Google Bard sfida ChatGPT, come provarlo

Bard è arrivato, adesso per davvero. Dopo l'annuncio di inizio febbraio, il chatbot basato sull'intelligenza artificiale generativa di Google è finalmente nelle mani di alcuni fortunati eletti che lo stanno testando. Attualmente, a testare Bard, secondo quanto riportato da un comunicato diffuso ieri dall'azienda, sono alcuni cittadini del Regno Unito e degli Stati Uniti; tuttavia il chatbot potrebbe presto diventare disponibile anche in altre lingue e in altri Paesi. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Bard, ChatGPT e altre simili app di intelligenza artificiale sfornano saggi, poesie o codici di calcolo a comando e hanno preso d'assalto il mondo come la più grande novità tecnologica dall'avvento dell'iPhone. (idealista.it/news)

Il diretto concorrente e rivale di Chat GPT, Bard, è ora disponibile al pubblico. La nuova intelligenza artificiale è stata sviluppata da Google e si basa su una tecnologia alla quale Alphabet sta lavorando da parecchi anni. (Wall Street Italia)

Insomma, dovremo fare da cavia affinché Google abbia le risorse e le informazioni necessarie per rendere la sua IA affidabile e precisa. (Lega Nerd)

Nonostante questo, però, è Google stesso a mostrare molti dubbi al riguardo, raccomandando agli utenti un utilizzo moderato di Google Bard e di qualsiasi altro chatbot basato sull’AI. Google ha aperto ufficialmente l’accesso a Bard, la sua intelligenza artificiale nata per contrastare lo strapotere di ChatGPT di Microsoft. (Fastweb.it)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Nella competizione tra Big Tech su chatbot e intelligenza artificiale, Google prova a recuperare terreno (ri)lanciando Bard. Ecco come pensa di battere il rivale Microsoft (che ha investito 10 miliardi in ChatGpt) e cosa rischia (Start Magazine)