Latte fresco, addio nel 2023? Si punta tutto su quello a lunga conservazione (anche per la siccità)

ilmessaggero.it ECONOMIA

Latte fresco, addio nel 2023? Presto le aziende italiane potrebbero puntare tutto sul prodotto pastorizzato, con scadenza a dicei giorni, per allineare l'offerta ai mutamenti radicali della spesa delle famiglie italiane avvenuti negli ultimi anni. Sprechi nei supermercati e nella distribuzione, aumenti dei prezzi a seguito della crisi economica e del conflitto in Ucraina, boom dei costi dei materiali, l'allarme siccità e l'esigenza di filiere ecosostenibili modificheranno in modo sostanziale la linea di produzione del latte, una tendenza che ha cominciato a prendere forma già nel 2020 dopo i primi mesi di pandemia. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Al termine, sarà possibile acquistare il libro della cinquantennale storia del Latte Dolce con immagini esclusive dagli anni ’70 a oggi Il 2023 è un anno fondamentale per il Sassari Calcio Latte Dolce. (SARdies.it)

La prima azienda ad avviare questo cambiamento è stata Granarolo. A breve il latte fresco potrebbe essere sostituito da quello a lunga conservazione con data di scadenza a dieci giorni, a seguito dei troppi sprechi in negozio e nella distribuzione e per l’impatto ambientale. (Open)

A cura di Valeria Aiello Sta facendo discutere quella che si propone come una vera e propria transizione nel settore lattiero-caseario, volta a ridurre lo spreco alimentare e soddisfare le abitudini degli italiani, che non fanno più la spesa tutti i giorni e, soprattutto nell’era post-Covid, sono sempre più propensi ad acquistare cibi con un’aspettativa di vita più lunga. (Fanpage.it)

Sono queste le ultime voci che arrivano da una delle aziende più grandi del settore: la Granarolo. La soluzione, così come riporta anche Il Messaggero, potrebbe infatti essere la sostituzione del latte fresco con quello pastorizzato, con una data di scadenza a dieci giorni, in vista di uno spreco fuori dal comune sia in negozio che nei grandi centri di distribuzione. (iLMeteo.it)

L'inverno appena trascorso è stato caldissimo e la siccità non ha risparmiato i campi, soprattutto nel Nord Ovest italiano. Per tutti questi motivi molti prodotti alimentari sono a rischio e potrebbero addirittura scomparire dagli scaffali dei supermercati nei prossimi mesi. (Money.it)

Se siete soliti acquistare latte fresco al supermercato forse, a breve, dovrete rivedere le vostre abitudini. Granarolo ha già annunciato che non produrrà più latte fresco ma anche altre aziende potrebbero prendere la stessa decisione. (greenMe.it)