Dalle sonde gemelle sovietiche a Perseverance. La corsa spaziale a Marte: tappa per tappa

Nel 2013 è stato il turno dell'India che lanciò la Mars Orbiter Mission entrata in orbita attorno a Marte, il 24 settembre 2014

Marsnik 1(Mars 1960A) lanciata il 10 ottobre del 1960 che ambiva al flyby di Marte, ma non raggiunse l'orbita.

Il web è stato inondato dalle suggestive immagini divenute subito virali, trasmesse del lontano e affascinante pianeta rosso.

A questi ultimi è attribuibile l'impresa del primo rover su Marte, nell'ambito della missione Mars Pathfinder: atterrato nel luglio del 1997, cessò però di trasmettere i dati nel settembre dell'anno successivo. (L'AntiDiplomatico)

Su altri giornali

Nel frattempo il drone-elicottero Ingenuity, ancora parcheggiato nella pancia del rover, aveva già inviato le sue prime comunicazioni a Terra e iniziato a caricare le batterie in vista del volo. La Nasa ha pubblicato un video spettacolare dell’atterraggio del suo rover Perseverance, il primo del genere, dopo l’arrivo della missione su Marte. (Giornale di Sicilia)

Le immagine registrato dalle varie telecamere montate sul veicolo spaziale. (LaPresse) La Nasa ha pubblicato un video spettacolare dell’atterraggio del suo rover Perseverance, dopo l’arrivo della missione su Marte. (LaPresse)

La lacuna è stata colmata poco dopo con la pubblicazione di due file audio. La Nasa ha pubblicato un video spettacolare dell'atterraggio del suo rover Perseverance, il primo del genere, dopo l'arrivo della missione su Marte. (RSI.ch Informazione)

La clip svela le immagini di più telecamere di bordo situate in differenti posizioni, dopo l’entrata della sonda nell’atmosfera del pianeta rosso: una mostra il dispiegamento del paracadute supersonico, un’altra - sotto la sonda - il suolo di Marte che si avvicina e altre due il rover che tocca terra, appeso a tre cavi (Corriere TV)

Al minuto 2:07 circa del video si nota un sobbalzo importante, che rappresenta la separazione dello scudo posteriore della navicella insieme a tutto il paracadute, e l’accensione dei retrorazzi. Il tutto volto a coinvolgere ancor di più il pubblico nell’impresa e nella missione sul pianeta rosso. (FormulaPassion.it)

Durante la vertiginosa discesa non è stato tuttavia registrato alcun suono. Leggi anche Perseverance su Marte, la Nasa esulta: ecco la prima foto (Il Mattino)