Il Cumbre Vieja non cessa di eruttare: il suo ruggito è stato soprannominato 'la Bestia'

Il Sole 24 ORE ESTERI

Nella zona regna un silenzio surreale, se non fosse per il ruggito del vulcano, che i residenti hanno soprannominato 'la Bestia'

La lava ha però distrutto interi edifici.

Solo scienziati, soldati e polizia possono muoversi nell'area: i residenti evacuati, circa settemila persone, si mettono in fila ogni giorno per provare a recuperare, accompagnati, i loro beni più cari rimasti nelle abitazioni abbandonate. (Il Sole 24 ORE)

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L’allerta è legata alle emissioni di cenere e gas tossici potenzialmente nocivi del vulcano attivo e riguarda i comuni di Puntagorda, Tazacorte, Los Llanos de Aridane, El Paso e Tijarafe. In tutti e cinque i comuni bambini e ragazzi stanno seguendo da alcuni giorni le lezioni scolastiche online per l’impossibilità di poter recarsi a scuola di persona. (Corriere del Ticino)

Nella zona regna un silenzio surreale, se non fosse per il ruggito del vulcano, che i residenti hanno soprannominato 'la Bestia' (LaPresse) Più di 82 chilometri quadrati di terreno sono stati distrutti dalla lava del vulcano Cumbre Vieja, che erutta dal 19 settembre sull'isola spagnola di La Palrma. (Corriere TV)

L’eruzione, iniziata lo scorso 19 settembre, non è ancora terminata e sta letteralmente trasformando la topografia di La Palma, Canarie. Una volta raffreddato, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), il magma si è solidificato, formando una vera e propria isola di lava, larga oltre 500 metri. (Corriere Nazionale)

La raccomandazione per la popolazione generale è di rimanere in casa nel comune di Puntagorda e di «evitare periodi prolungati» all'aperto negli altri municipi coinvolti. (Bluewin)

In tutti e cinque i comuni bambini e ragazzi stanno seguendo da alcuni giorni le lezioni scolastiche online per l'impossibilità di poter recarsi a scuola di persona. Intanto, dal vulcano ha continuato a fuoriuscire lava, che sta scorrendo principalmente lungo i solchi creati da colate precedenti (Gazzetta di Parma)

Dallo scorso 19 settembe, le autorità hanno dichiarato “zona interdetta” un’area di oltre 8.200 ettari tra il vulcano e l’Oceano Atlantico. Solo la polizia, i soldati e gli scienziati possono circolare liberamente nella zona vietata, che taglia in due la costa occidentale dell’isola (LaPresse)