Attacco in Congo, le 120 milizie diventate micro signorie della guerra

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Adnkronos ESTERI

Ma fra il '98 e il '99 Ruanda e Uganda cominciano a combattere fra loro, anche tramite "gruppi fantocci" nel Kivu

(Adnkronos). Almeno 120 diverse milizie e gruppi armati si sono ormai incistati nel Kivu, dove si sono trasformati in "micro signorie della guerra" dedite allo sfruttamento delle risorse naturali, ai rapimenti, al taglieggiamento della popolazione locale.

Molto più a nord, al confine con l'Uganda e quindi ben lontano dalla scena dell'agguato vi sono anche milizie jihadiste. (Adnkronos)

Su altri media

Avvenire scrive che la cosiddetta “Guerra Mondiale Africana” ha visto nove Stati coinvolti, 25 milizie armate, oltre cinque milioni di morti negli ultimi due decenni. La “Guerra Mondiale Africana” è un conflitto totale, che si è concentrato nella Regione dei Grandi Laghi, dentro e intorno al Congo soprattutto. (Il Riformista)

Il dottor Mukwege ci disse che gli ultimi stupri di guerra di cui era venuto a conoscenza erano stati perpetrati contro dei bebè. Eppure, nonostante le aggressioni subite, il numero di gorilla è in aumento, ed ha recentemente raggiunto e superato le mille unità (Notizie - MSN Italia)

Ai Mayi Mayi è stata attribuita la responsabilità di 82 attacchi, che hanno provocato 81 morti. I Mayi Mayi, tuttavia, sono semplicemente un nome: comprendono milizie guidate dai signori della guerra, dagli anziani delle tribù, dai capi villaggio, da faccendieri economici. (Notizie - MSN Italia)

La Repubblica democratica del Congo (Rdc), 84 milioni di abitanti, è un Paese che non trova pace, attraversato da alcuni conflitti aspri e altri a bassa intensità. Rame, cobalto, coltan, diamanti, oro, zinco, uranio, stagno, argento, carbone, manganese, tungsteno, cadmio, petrolio e legno: si trova di tutto nel paese africano. (quoted business)

Conoscere è essenziale per comprendere che la crisi che attanaglia la RDC e i Paesi confinanti è complessa, profonda e multidimensionale. La comunità internazionale non se ne è mai occupata alla radice, infatti la sofferenza e lo strazio non finiscono. (Focus on Africa)

Gli interessi economici dati dalle ricche risorse del Paese hanno creato una situazione di violenza estrema in cui è difficile intervenire o per alcuni forse non conveniente. Sono dieci anni che questo rapporto è stato emesso e non c'è un solo suggerimento che sia stato messo in atto (Gariwo, la foresta dei Giusti)