Papa alla Chiesa canadese: "Mai più abusi"

Adnkronos ESTERI

"Mai più abusi".

La Chiesa in Canada ha iniziato un percorso nuovo, dopo essere stata ferita e sconvolta dal male perpetrato da alcuni suoi figli"

Bergoglio fa nuovamente mea culpa per gli abusi nei confronti dei nativi canadesi: "Io vorrei, insieme a voi, chiedere ancora perdono a tutte le vittime.

"Per annunciare il Vangelo bisogna essere credibili" ammonisce Bergoglio parlando alla Chiesa canadese (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

Milano, 30 lug. (LaPresse) – “Poco fa ho ascoltato diversi di voi, ex-alunni delle scuole residenziali: grazie per quanto avete avuto il coraggio di dire, condividendo grandi sofferenze. (LaPresse)

Ma per far questo, cioè- per riconoscere i diritti, è fondamentale – spiega - costruire una politica capace innanzitutto di cogliere la dimensione umana planetaria delle questioni. E’ la riflessione proposta da Papa Francesco, tra tante, nell'incontro con le autorità civili nel capoluogo della provincia del Quebec, nella quarta giornata del viaggio penitenziale in Canada. (Vatican News - Italiano)

Un percorso per riprendere a camminare insieme verso riconciliazione e guarigione Il viaggio del Papa in Canada raccontato in un minuto. In un video, i sei giorni del 37.mo viaggio apostolico di Papa Francesco attraverso la terra canadese, da ovest ad est e poi a nord verso l'Artico. (Vatican News - Italiano)

Giovani e anziani insieme. A Francesco che in questi giorni ha ripetutamente chiesto perdono per queste ferite ancora fresche e dolorose, alcuni alunni delle ex scuole residenziali avranno la possibilità di rivolgere alcune domande. (Vatican News - Italiano)

Ne abbiamo parlato in Non Stop News con Stefano Maria Paci, vaticanista e giornalista di SkyTg24. Poi Papa Francesco ha espresso "l'indignazione e la vergogna" per le sofferenze degli indigeni in Canada. (Rtl 102.5)

La speranza era che Bergoglio cancellasse il testo emanato nel 1452 da Niccolò V e confezionato su misura per il re del Portogallo Alfonso V, col quale gli si garantiva il possesso delle terre scoperte nell’Africa del Nord e affacciate sull’Atlantico, oltre al diritto all’evangelizzazione senza se e senza ma degli indigeni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)