Ex Ilva, incontro al ministero senza certezze

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Invece, spiega il sindacalista, "ci siamo trovati ancora una volta di fronte a uno schema consolidato che consegna agli incontri una funzione di semplice comunicazione di decisioni già anticipate dalla stampa.

Resta questo, infatti, l'elemento critico più rilevante in ragione dell'aumento esponenziale dei prezzi delle stesse materie prime, dell'energia, del gas che si riflettono sull'insieme dei volumi produttivi e quindi sul ricorso massiccio alla cassa integrazione straordinaria che peraltro ha evidentemente modificato il suo perimetro dall'avvio della stessa". (Collettiva.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Loading. Giorgetti, riferiscono fonti presenti al vertice, ha evidenziato la disponibilità dell’esecutivo «ad un impegno finanziario significativo con garanzia dello Stato per Acciaierie d'Italia». Lo hanno dichiarato i ministri Giancarlo Giorgetti (Sviluppo economico) e Andrea Orlando (Lavoro) nel vertice del 3 agosto con Acciaierie d’Italia, sindacati, Confindustria e Regioni. (Il Sole 24 ORE)

Palombo ha ricordato che quegli impianti non si devono fermare visto che il mercato della latta è in costante crescita. Se ne venisse sancita l’irregolarità ci sarebbe un’ennesima tegola per l’azienda pubblico-privata che gestisce gli stabilimenti ex Ilva (Genova24.it)

Nella bozza del decreto Aiuti Bis l’ex Ilva è menzionata all’art. L’Ad di Acciaierie d’Italia, Lucia Morselli, ha parlato di “un’azienda sana” che “ha destinato tutte le risorse e la ricchezza generata agli investimenti” sul piano ambientale (Economy Magazine)

Lo conferma il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, al termine del tavolo oggi al Mise su Acciaierie d'Italia, presieduto dal ministro stesso e con la partecipazione del ministro del Lavoro Andrea Orlando. (quotidianodipuglia.it)

“Si parla di fabbrica sana che invece continua a manifestare problemi di liquidità tanto da richiedere un sostegno pubblico. Per questo è certamente positiva la convocazione dell’incontro di domani da parte del Presidente Emiliano al fine di individuare le priorità ed un percorso comune per sollecitare decisioni efficaci per la tutela del lavoro e della sicurezza sugli impianti” (Noi Notizie)

A poche ore dal vertice, i sindacati non nutrono ulteriori, grandi aspettative, anche perchè il Governo è dimissionario ed è cominciata la campagna elettorale. E sul sostegno Sace non dovrebbero esserci più problemi visto che il 21 luglio scorso sulla "Gazzetta Ufficiale" è stato pubblicato il Dpcm del 12 luglio relativo a "Disposizioni per l'attuazione del sostegno alle imprese energivore di interesse strategico attraverso le garanzie di Sace spa" (Puglia)