Caro bollette, piano del governo e stop ai distacchi

The Wam INTERNO

Caro bollette, piano del governo per l’emergenza, si va verso uno stop ai distacchi di 6 mesi e un nuovo bonus. I primi provvedimenti saranno a sostegno di famiglie e imprese. Il contributo una tantum. Mentre la Lega insiste sulla rottamazione delle cartelle esattoriali. 6 ' di lettura Caro bollette, c’è un piano del nuovo governo per l’emergenza energia e prevede anche lo stop di 6 mesi al distacco per morosità. (The Wam)

La notizia riportata su altri giornali

Se non si comunica agli enti competenti il cambio di residenza si continuerà a stare all’interno dello stato familiare d’origine. Quando si fa il cambio di residenza è anche necessario trovare un nuovo medico di base? (InformazioneOggi.it)

La Gazzetta del Sud - La Reggina affronta i primi affanni. Ha difficoltà a raddrizzare le gare in cui va in svantaggio ma crea sempre le occasioni per rimettersi in carreggiata (Tutto Cagliari - News)

Al momento, l’ipotesi più credibile è un maxi emendamento al decreto Aiuti ter, per dare tempo all’esecutivo di completare il rodaggio delle prime settimane. I rincari delle bollette, intanto, rimangono un problema non di poco conto e per il governo è sicuramente una delle prime emergenze da affrontare. (InvestireOggi.it)

Ma se non è obbligatoria la presentazione dell’ISEE, in che modo si presenta la richiesta per il Bonus bollette? Il Bonus bollette rientra tra gli strumenti del nuovo Governo Meloni per soccorrere i cittadini colpiti dal caro energia. (InformazioneOggi.it)

In questo periodo storico così complesso, vortice di continue urgente economiche e sociali, il nuovo Governo Meloni deve fin da subito rimboccarsi le maniche e dare vita ad importante manovre che sappiano supportare imprese e famiglie a far fronte al caro vita di questi ultimi mesi. (La Legge per Tutti)

Secondo le ultime news il nuovo esecutivo avrà come priorità il nuovo decreto bollette prima di passare alla finanziaria ed alle sfide del PNRR. La ratio resta quella di distribuire il bonus a chi ha più bisogno (sinora quello con Isee sotto i 12 mila euro), per combattere la povertà energetica ed aiutare le famiglie meno abbienti a pagare le bollette di luce e gas, ma senza necessità di fare domanda e senza obbligo di presentare l’Isee, usando meccanismi automatici che raggiungano coloro che ne hanno più bisogno (Quotidiano di Ragusa)