Jova Beach Party, il capo dell’Ispettorato del lavoro sul caso degli operatori in nero: “Dove non ci sono contratti non ci sono i diritti, Lorenzo dovrebbe ringraziarci anziché criticare”

E cos’hanno scoperto al Jova Beach Party?

Ha perso un’occasione per parlare a tutti i suoi fan intestandosi davvero la lotta al lavoro nero“.

Secondo Bruno, Jovanotti avrebbe dovuto sfruttare questa situazione per “intestarsi la lotto al lavoro in nero”.

COS’È ACCADUTO DOPO LA SOSPENSIONE DELLE DITTE – E dopo la sospensione, cos’è accaduto alle ditte che lavoravano al Jova Beach Party?

Il lavoro nero per me è una piaga enorme, una cosa molto seria, perché le leggi si rispettano”, ha ammesso l’artista respingendo le accuse)

(Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

A mettere altra benzina sul fuoco però sono gli ultimi controlli ricevuti da Jovanotti La risposta e le nuove accuse su Jovanotti. Lo stesso Jovanotti, con una diretta su Instagram, ha smentito in maniera piuttosto stizzita le ultime critiche nei suoi confronti: “Il Jova Beach Party non mette in pericolo nessun ecosistema. (Fidelity News)

No, non abbiamo (ri)avuto Festivalbar, ma Paola e Chiara sì. Perché poi era finita l'ha ricordato Paola di recente: «Abbiamo deciso di chiudere perché c’era tanta tensione e tanto nervosismo. (Vanity Fair Italia)

Ormai è chiaro: il Jova Beach Party non è soltanto un evento musicale, ma un piccolo caso politico che, da settimane, ha acquisito una dimensione pubblica. Dopo le accuse di greenwashing, da cui Jovanotti ha scelto di smarcarsi pubblicamente la scorsa settimana, etichettandole come fisime da eco-nazisti, è arrivata anche la dura replica di Bruno Giordano, capo dell’Ispettorato nazionale del lavoro. (Rolling Stone Italia)

Oppure quello che Jova chiama eco-nazismo è in realtà l'unico modo di prenderci davvero cura della terra che ci ospita? Jova Beach Party non è un progetto greenwashing (qua vi risparmiamo il seguito con parolaccia! (greenMe.it)

"Conto che tutti i lavoratori siano equamente retribuiti e tutelati, però fare polemiche ideologiche pseudo-ambientaliste perché uno va a fare un concerto in spiaggia, mi sembra veramente triste", ha aggiunto Salvini, concludendo: "C’è tanto da fare. (Adnkronos)

Il nostro è un progetto fatto bene che tiene conto dell’ambiente. Tanto da aver ricevuto l’imprimatur niente meno che dal Wwf, iniziativa anch’essa fortemente criticata dalle altre associazioni ambientaliste. (Armi e Tiro)