Sony sull'acquisizione di Activision Blizzard spera che Microsoft mantenga i giochi multipiattaforma

Sony attraverso un portavoce tramite il Wall Street Journal ha fatto una lapidaria dichiarazione: "Ci aspettiamo che Microsoft rispetti gli accordi contrattuali e continui a garantire che i giochi Activision siano multipiattaforma".

Cosa succederà ora che Activision Blizzard entra a far parte di Microsoft?

Nel momento in cui è arrivato l'annuncio sull'acquisizione di Activision da parte di Microsoft, sono iniziati a sorgere alcuni dubbi, soprattutto per alcune altre parti concorrenti, tra cui Sony. (Eurogamer.it)

Su altre fonti

David Crane, uno dei quattro fondatori di Activision nel 1979, nonché storico game designer cui dobbiamo capolavori quali Pitfall!, ha scherzato sull'acquisizione della compagnia da parte di Microsoft, raccontando un aneddoto interessante risalente all'alba dell'industria. (Multiplayer.it)

Il CEO Nadella ha spiegato che l’acquisizione è una scommessa a lungo termine, sul metaverso. L’acquisizione di Activision Blizzard è una scommessa sul Metaverso? (Dove Investire)

Parliamo della recentissima acquisizione di Activision Blizzard e King da parte del colosso Microsoft, una mossa che è costata alla compagnia di Redmond ben 70 miliardi e che sancisce quella che potremmo definire come la summa di tutte le diverse assimilazioni che il marchio Xbox ha effettuato dal 2018 ad oggi. (Tom's Hardware Italia)

"Ricevo molte domande sul conteggio degli studi Xbox con inclusi quelli di Activision Blizzard", scrive su Twitter l'insider. Stando ai dati ufficiali, sappiamo che gli Xbox Game Studios contano in tutto 32 team ma, secondo l'insider Klobrille, sembra che ci siano molti più studi di sviluppo da contare. (Eurogamer.it)

Black Ops Cold War, nel 2020, includeva una modalità Zombie in esclusiva PlayStation per un tempo limitato. Che ci sia anche Call of Duty? (Telefonino.net)

Microsoft dal suo sbarco a Wall Street ha investito molte risorse sulla crescita delle linee esterne, soprattutto con l’intento di diversificare il business. Precedentemente Microsoft ha pagato più di 26 miliardi di dollari per il social network professionale LinkedIn nel 2016, spingendo Microsoft nei social media. (Investire.biz)