Draghi,espellere diplomatici atto ostile ma dialogo continui

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

E' essenziale mantenere canali di dialogo con la Federazione russa e solo da questi canali che potrà emergere una soluzione negoziale".

Lo dice Mario Draghi nel corso dell'informativa al Senato sull'Ucraina

- ROMA, 19 MAG - "Nella giornata di ieri la Federazione russa ha comunicato l'espulsione di 24 diplomatici italiani: e' un atto ostile che ricalca decisioni simili prese verso altri Paesi europei e risponde a espulsioni di diplomatici da parte italiana. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con questa accusa, riferita all'espulsione il mese scorso di 30 diplomatici russi, Mosca ha deciso di espellere 24 funzionari italiani dell'ambasciata, degli uffici consolari e dell'Ice in Russia. La risposta - che si accompagna a quelle analoghe decise contro Francia (34) e Spagna (27) - si è fatta attendere un mese e mezzo. (ilmessaggero.it)

Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio, commentando la giornata di incontri a New York, per partecipare alla riunione ministeriale “Global Food Security Call to Action” Pubblicità. (Silenzi e Falsità)

La giornata della ritorsione si è aperta a Mosca con la convocazione degli ambasciatori di Italia, Francia e Spagna – Giorgio Starace, Pierre Levy e Marcos Gomez Martinez – a cui è stata comunicata la decisione del Cremlino di dichiarare «persone non grate» i diplomatici contenuti nelle rispettive liste (La Stampa)

Pubblicità Pubblicità. Alla notizia arriva anche il commento del Premier Draghi che nonostante l’atto ostile, auspica di non interrompere i rapporti diplomatici con la Russia, definiti canali fondamentali per arrivare alla pace (la VOCE del TRENTINO)

Gli Usa avvertono il Cremlino: non saranno tollerate aggressioni a Finlandia e Svezia durante il processo di adesione alla Nato. Mosca espelle i diplomatici di Italia, Spagna e Francia e annuncia che la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia fornirà energia alla Russia. (OGGI)

Intanto si apprende che la Duma sta valutando la possibilità di votare il ritiro della Russia dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) e dal Wto (Organizzazione mondiale del commercio) Ieri il governo russo ha annunciato l’espulsione di 85 dipendenti di ambasciate europee: tra questi ci sono 24 persone che lavorano nell’ambasciata italiana a Mosca. (QUOTIDIANO NAZIONALE)