Torino choc, ragazzo di 25 anni trovato morto in casa: «Decapitato nella sua camera da letto»

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A scoprire il cadavere è stato il suo coinquilino e connazionale del Bangladesh, che ha chiamato la polizia: stando a quanto appreso dall'ANSA, in questura sono state ascoltate diverse persone, tra cui altri connazionali di Mohammad e lo stesso coinquilino.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Giugno 2021, 17:04

Gli inquirenti non escludo nessuna pista, neanche quella della rapina finita male.

Un ragazzo di 25 anni, Mohammad Ibrahim, è stato ucciso nella notte nel suo appartamento a Torino: il giovane è stato trovato decapitato nella sua camera da letto. (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

Pubblicità Pubblicità. Bloccato nella mattinata alla stazione di Porta Nuova l’assassino di Mohamed Ibrahim, il 25enne del Bangladesh decapitato ieri nella sua abitazione di corso Francia. (la VOCE del TRENTINO)

La perquisizione, effettuata a suo carico, ha portato al sequestro di capi di abbigliamento e di altri elementi di sicuro rilievo probatorio, ivi compreso un grosso coltello da cucina adoperato quale arma del delitto. (Il Torinese)

Inoltre, risulterebbe che il denaro conteso sarebbe stato utilizzato dalla vittima per pagare, in Bangladesh, il matrimonio di una sua congiunta, già promessa in sposa all’autore del delitto è stato rintracciato dagli agenti della Squadra Mobile di Torino all’interno della stazione ferroviaria di Torino “Porta Nuova” questa mattina. (ObiettivoNews)

STRANGOLATO - L'assassino lo ha strangolato con un cordino di nylon e poi gli ha staccato la testa con un coltello. LA VICENDA - Varie volte Mostafa ha chiesto indietro la somma, visto che il 'pattò non era stato rispettato. (ilgazzettino.it)

Non ha poi voluto rivelare altro, ha ribadito di essere sconvolto e di avere mal di testa. Fermato il presunto assassino del Bengalese decapitato a Torino, i presunti moventi dell’omicidio. Al momento non sono noti i motivi che abbiano spinto il ragazzo originario del Bangladesh ad uccidere l’amico in modo così spregevole (VNews24)

Una frase netta, in mezzo a tante confuse, Potrebbe essere un lapsus, ma anche una confessione involontaria quella resa da Mostafa Mohamed, 24 anni, quando è stato interrogato dai magistrati. LA VICENDA - Varie volte Mostafa ha chiesto indietro la somma, visto che il 'pattò non era stato rispettato. (ilmessaggero.it)