Il ricordo di Falcone e la differenza tra lotta alla mafia e antimafia

Corriere della Calabria INTERNO

«Il termine antimafia – spiega – è stato usato spesso da soggetti che non hanno fatto per nulla la lotta alla mafia.

Lo fa, con una intervista al Fatto Quotidiano, la sorella di Falcone, Maria.

La sua riflessione è lucida e amara: «La lotta alla mafia e l’antimafia sono ormai, purtroppo, due concetti diversi.

E ci sono altri che hanno fatto solo il loro interessi.

Perché – parla ancora Maria Falcone – «in questa situazione le mafie festeggiano: l’industria indebolita dal lungo lockdown sarà in difficoltà e andrà a caccia di investimenti. (Corriere della Calabria)

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Un lenzuolo bianco per la Giornata della legalità. Ill Comune ha aderito all’iniziativa promossa dall’Anci in occasione del 28esimo anniversario della strage di Capaci. (L'Amico del Popolo)

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Riproduzione riservata "Avevo 5 mesi quando i miei genitori mi portarono per la prima volta all'albero Falcone e da allora non sono mai mancato". (Giornale di Sicilia)

Poi Mistretta, Trapani, Palermo. Da sostituto procuratore generale di Palermo chiese la condanna per Marcello Dell'Utri, per concorso esterno in associazione mafiosa; inquisì il generale Mario Mori per la mancata perquisizione del covo di Riina. (Avvenire.it)