Il sindaco di Como: «Clandestini in Barbagia». Insorge la Sardegna

Corriere della Sera INTERNO

E così, per quanto l’idea di Rapinese appartenga alla fantapolitica, la reazione della Sardegna non è tardata ad arrivare.

«Ritengo superfluo addentrarmi in una risposta di senso compiuto al sindaco di Como per le sue deliranti affermazioni sulla deportazione forzosa di migranti in Sardegna» interviene stamane il presidente dell’Anci Sardegna, Emiliano Deiana

E nell’imminenza del Ferragosto si ritaglia un o spazio l’intemerata del sindaco di Como Alessandro Rapinese che, l’indomani di un fatto di cronaca accaduto in città, ha proposto di trasferire tutti i clandestini In Barbagia. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Ha tenuto a sottolineare la distanza con Fratelli d’Italia e il centrodestra, ma in tema di migranti lei sembra vicino alle loro posizioni C’è chi vi ha letto reminiscenze dei tempi in cui la Barbagia accoglieva chi ci veniva mandato per punizione. (L'Unione Sarda.it)

“Strategicamente – aggiunge Motzo – sono utilissime le dichiarazioni di questo sprovvedutissimo politico provinciale, degno esponente di certo trogloditismo reazionario settentrionale. (Cronache Nuoresi)

Hanno suscitato un polverone le parole del sindaco di Como a proposito dell'ultimo fatto di violenza registrato nella notte tra sabato e domenica scorsi. Ma le reazioni alla mia proposta di mettere i clandestini in una zona sotto abitata dimostrano comunque che i clandestini non li vuole nessuno. (IL GIORNO)

“Se rilasciassi oggi l’intervista relativa allo stupro avvenuto nella mia Como da parte di un clandestino pakistano non tirerei nuovamente in ballo la Barbagia – scrive il primo cittadino su Facebook -. (vistanet)

Ci ricordiamo tutti cosa è successo con don Roberto Malgesini", ucciso da un immigrato a cui forniva aiuto a Como nel 2020 Il sindaco di Como sappia che in Barbagia, quando siamo stati chiamati a farlo, noi abbiamo accolto gli immigrati nel migliore dei modi". (Tiscali Notizie)

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