Rientro a scuola a macchia di leopardo in Sicilia: gran parte degli studenti chiede di restare in didattica a…

La Repubblica INTERNO

Con alcune eccezioni, come il liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo dove i ragazzi sono in presenza al 50 per cento come previsto, senza defezioni.

La criticità dei trasporti che colpisce in particolare gli studenti pendolari è una delle questioni cruciali che i ragazzi continuano a sottoporre alle istituzioni in tema di sicurezza.

"I più a rischio sono gli studenti pendolari.

A Palermo e a Caltanissetta l’adesione allo sciopero lanciato dalla Rete degli studenti medi è stata più massiccia, nel resto della Sicilia i ragazzi stanno convocando assemblee per organizzarsi nei prossimi giorni. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le attività in presenza rimarranno sospese fino a sabato 1 maggio, con il ritorno da oggi, mercoledì 28 aprile, alle lezioni in modalità didattica a distanza. Sono state isolate 5 classi. (MonzaToday)

Poi ha disposto la sanificazione dei plessi scolastici in cui l’insegnante aveva prestato servizio nei giorni scorsi. Otto classi della scuola primaria di tre diversi plessi di Casamicciola, sull’isola d’Ischia, hanno seguito le lezioni in didattica digitale integrata per la positivita’ di una docente, diagnosticata sabato scorso. (Il Fatto Vesuviano)

Tante poi le scuole in cui ci sono classi intere in Dad o classi «miste», vale a dire con la. È di ieri mattina la notizia che il sindaco di Bellona Filippo Abbate ha chiuso per due giorni la scuola media e quella elementare locale per due casi positivi al Covid. (ilmattino.it)

I Dettagli. Matteo Cecconi è stato ritrovato senza vita durante la didattica a distanzaTragedia durante la didattica a distanza (a causa delle restrizioni COVID ancora presenti): un 18 enne è morto accasciandosi per terra durante una pausa delle lezioni on line, probabilmente dopo aver assunto alcuni farmaci mescolati al nitrito di sodio, tutti acquistati su internet. (iLMeteo.it)

«Appiedati, costretti ad attese snervanti, piegati a orari impossibili». Ma agli studenti capitava già di aspettare prima della pandemia» (La Gazzetta di Mantova)

Per ulteriori chiarimenti abbiamo provato a contattare sia il Provveditorato di Alessandria, che non voluto rilasciare dichiarazioni, sia la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo De Amicis-Manzoni al momento irreperibile “In accordo con la dirigente scolastica e seguendo il protocollo per questi casi, è stato stabilito un contact tracing“. (Radio Gold)