Coronavirus, la dottoressa Russo: 'La ricerca del paziente Zero è ormai inutile'

Secondo la dottoressa, bloccare il Covid-19 sarebbe stato pressoché impossibile essendo il virus presente anche negli asintomatici.

Può essere stato portato in Italia da chiunque”.

E nonostante le otto persone cinesi passate allo scanner erano negative, “essendo tornate dalla Cina 20 giorni prima dell’esame, potrebbero essersi negativizzate”.

Lo sostiene la dottoressa a capo dell’equipe di medici dei Servizi di igiene e sanità pubblica delle Asl venete, Francesca Russo. (Silenzi e Falsità)

Se ne è parlato anche su altre testate

Coronavirus, il paziente zero: dov’è? L’argomento più attuale del momento è senza dubbio il coronavirus. (Velvet Gossip)

Stranamente la pista meno seguita è quella dei due cinesi dello Spallanzani forse perché ormai sono guariti e non fanno più notizia. All’inizio dell’epidemia, quando questa era nella lontana Cina gli spaventapasseri hanno prevalso lasciando credere che sarebbe stato un cataclisma per quella popolazione. (Moondo)

Il virus “può essere stato portato da chiunque in Europa – asserisce la Russo -, se è arrivato senza sintomi quando non c’erano ancora misure stringenti. E ancora: “Riteniamo che il virus circolasse sotto traccia da tempo, insieme con il normale virus influenzale. (Notizie.it)

Non serve più la ricerca del Paziente zero del Veneto, ma è giallo sui due anziani di 86 e 88 anni ammalati prima degli altri. Paziente zero Veneto, la cacciatrice: “Coronavirus circolava sotto traccia da tempo”. (brevenews.)

E quindi non si sa chi possa essere il paziente zero: «potrebbe essere uno straniero, ad esempio un turista tedesco, francese o cinese, oppure un italiano di rientro dall’estero». Può essere stato portato in Italia da chiunque». (SiciliaFan)

Il COVID-19 sarebbe qui da ottobre. Da quando il virus è presente in Europa? Con il passare del tempo si scopre che il virus non sarebbe arrivato grazie a uno, forse due malati asintomatici ma sarebbe in Italia da mesi. (MeteoWeek)