Vaccini Covid e influenzale, rischioso farli a breve distanza? Cosa bisogna sapere (e il nodo varianti)

ilmessaggero.it SALUTE

Se ti ferisci e arrivi in pronto soccorso ti fanno subito il vaccino anti tetano per rinforzare la risposta protettiva.

Sul vaccino Covid, tra no vax e titubanti molti over 50 sono scoperti.

Il dosaggio del vaccino anti Covid sarà tre dosi ed è probabile che con le varianti ci si dovrà vaccinare tutti gli anni

Martedì 14 Settembre 2021, 14:50 - Ultimo aggiornamento: 16:38. L'Italia si avvia verso la somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Per gli altri soggetti, invece, avere un unico vaccino potrebbe essere un incentivo per avere una copertura più ampia. Il professore, infine, auspica di “arrivare ad una normalità, in cui Covid sia paragonabile all’influenza, offrendo la terza dose solo ai soggetti più fragili” (Investire Oggi)

Vaccino influenza 2021-2022: quando si deve fare. Cosa contiene il vaccino antinfluenzale 2021-2022. Le composizioni dei vaccini influenzali per la stagione 2021-2022 autorizzati dall’AIFA e dall’EMA sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale (Money.it)

Dopo le prime indiscrezioni stampa, anche il consigliere regionale Niccolò Carretta (Azione), membro della Commissione Sanità di Regione Lombardia incoraggia le Istituzioni a fare il possibile affinché il “bivalente” sia favorito e presto disponibile. (MyValley.it)

Le dosi in arrivo nel Lazio andranno quindi distribuite tra i medici di base e i presidi sanitari. Intanto gli studi dei medici di base si stanno attrezzando per la nuova campagna vaccinale. (ilmessaggero.it)

(askanews) – Con la conferma che la terza dose di anticovid dovrà essere somministrata a tutti, “sarebbe utile che Regione Lombardia iniziasse da subito a programmare le agende anche della campagna antinfluenzale per gli over 65, per unire più vaccini in un unico appuntamento. (Agenzia askanews)

A suggerirlo parlando con la 'Dire' è il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'università Statale di Milano. 'E' probabile che la terza dose diventi strutturale per i pazienti più fragili', ipotizza Pregliasco. (La Pressa)