Fitch promuove l’Italia: sale il rating, outlook stabile «Ripresa economica robusta»

Il Messaggero ECONOMIA

Fitch, ripresa economica robusta. Secondo Fitch «gli elevati tassi di vaccinazione, i risparmi del settore privato e l'uso dei fondi europei sosterranno le dinamiche di crescita».

Nel dipingere un quadro positivo per la ripresa italiana, l'Istat mette comunque in guardia sull'inflazione, che ha accelerato dall'estate scorsa e che si attenuerà solo da luglio prossimo

Fitch promuove l'Italia alzando il rating da BBB- a BBB con outlook stabile e parla di una ripresa economica «robusta», stimata nel 2021 al +6,2% e al 4,3% nel 2022. (Il Messaggero)

Su altre fonti

Questo risultato è molto importante anche dal punto di vista della finanza pubblica in quanto, unitamente all’oculata gestione della stessa, consente di conseguire una riduzione significativa del rapporto debito/PIL già a partire da quest’anno. (Milano Finanza)

A sostenere la dinamica del pil saranno “gli elevati tassi di vaccinazione, i risparmi del settore privato e l’uso dei fondi europei”. L’agenzia alza il rating da BBB- a BBB con outlook stabile e parla di una ripresa economica “robusta”: +6,2% nel 2021 e +4,3% nel 2022. (Il Fatto Quotidiano)

In questo modo sono allontanati i pericoli piuttosto gravi riguardo settore patrimoniale e finanziario nazionale, cioè di default. Fitch, una delle più importanti agenzie mondiali di valutazione del credito, promuove l’Italia. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Ieri in tarda serata è arrivata la notizia che Fitch ha alzato il rating dell'Italia a BBB da BBB-, tornando sostanzialmente al livello precedente alla pandemia di Covid. Inoltre la "forte ripresa economica" dell'Italia ha avuto un effetto sui conti pubblici del nostro Paese. (Fanpage)

Una promozione che segue i giudizi positivi già espressi nelle scorse settimane da S&P, DBRS e Scope Ratings. Quanto al debito, Fitch ha rivisto in meglio la traiettoria del debito, indicando un calo al 154% del PIL a fine 2021 e del deficit all’8,9% del PIL dall’1,4% indicato in precedenza. (QuiFinanza)

L’agenzia alza il rating da BBB- a BBB con outlook stabile e parla di una ripresa economica “robusta”, stimata nel 2021 al +6,2% e al 4,3% nel 2022. Nel dipingere un quadro positivo per la ripresa italiana, l’Istat mette comunque in guardia sull’inflazione, che ha accelerato dall’estate scorsa e che si attenuerà solo da luglio prossimo (L'HuffPost)