GP Stiria ordine di arrivo: Hamilton trionfa davanti a Bottas, classifica

Uno strike che porta entrambe le Ferrari al ritiro in un fine settimana complessivamente disastroso, forse il peggiore da venti anni a questa parte.

Sainz e Norris girano a braccetto alzando il ritmo nel finale ma a distanza siderale da Hamilton.

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ORE 14.55 – Come avvenuto nel Gran Premio d’Austria, tutti i piloti hanno indossato la maglia “End Racism” e alcuni piloti fra cui: Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Lance Stroll e Carlos Sainz si sono inginocchiati, per poi rialzarsi per l’inno austriaco. (formularace.it)

Anche la Red Bull ha portato una soluzione, che però ha funzionato bene. La Ferrari, invece, ha portato novità aerodinamiche che non hanno dato grandi risultati. (Automoto.it)

E il risultato è abissale: se la scorsa volta l'onta di non passare il taglio della Q2 era toccata a Sebastian Vettel, oggi è il turno di Charles Leclerc, undicesimo. «Sapevo che sarebbe stato difficile. (Automoto.it)

Dopo aver lasciato tutti a bocca aperta ieri conquistando una pole stratosferica, Hamilton oggi ha dominato dal primo all’ultimo giro senza lasciare nemmeno un briciola agli avversari per poi transitare sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di 13 secondi su Valtteri Bottas (Motorsport.com Italia)

Eppure, ascoltando Wolff, sembra sempre che la Mercedes sia un cantiere aperto: “Siamo sempre scettici sulla nostra performance, pensiamo che sia possibile migliorare. Il consulente della Red Bull spera nella tappa ungherese, ma la Mercedes nell’arco di pochi giorni ha già risolto alcune delle noie che aveva accusato la scorsa settimana. (Motorsport.com Italia)

Griglia di partenza. Lewis Hamilton era apparso in difficoltà rispetto alla settimana scorsa ma l’inglese in qualifica è riuscito a dare il meglio di sé. In quarta fila troviamo invece Pierre Gasly e Daniel Ricciardo che sono riusciti a battere la SF1000 di Sebastian Vettel, 10° e unico pilota Ferrari in Q3. (F1inGenerale)