Scuola, Azzolina: Lavoreremo per formazione del personale

Il Messaggero INTERNO

/ facebook Conte Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Scuola, Azzolina: "Lavoreremo per formazione del personale". EMBED. . . (Agenzia Vista) Roma, 26 giugno 2020 Scuola, Azzolina lavoreremo per formazione del personale Il Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina in conferenza stampa a Palazzo Chigi per fare il punto sulla situazione delle scuole dopo l'accordo sulle linee guida.

(Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Portiamo gli studenti a fare scuola nei cinema e nei teatri, facciamo respirare loro quella cultura di cui hanno bisogno. È quando dichiarato dal premier, Giuseppe Conte in apertura alla conferenza stampa indetta per spiegare il Piano Scuola approvato in conferenza Stato Regioni. (Tuttoscuola)

Il numero degli studenti per classe deve diminuire, sarà una battaglia di questo governo, già a partire da settembre. Scuola, Conte: "Il 14 settembre i nostri ragazzi torneranno in classe. (La Stampa)

I bagnanti accortisi del malore hanno subito dato l'allarme, ma i sanitari del 118 intervenuti in spiaggia non hanno potuto fare altro che constatare il decesso de 74enne. (NapoliToday)

Poi è entrato nel dettaglio delle misure contenute nelle linee guida, in particolare sui nuovi spazi: “Le cosiddette classi pollaio a noi non piacciono affatto”. Azzolina: “50mila nuove assunzioni e stipendi più alti” – La ministra dell’Istruzione ha presentato le linee guida parlando di misure “assolutamente condivise con tutte le forze in campo del mondo della scuola. (Il Fatto Quotidiano)

La scuola deve riaprire non solo in sicurezza, ma che sia nuova, più aperta e inclusiva”, ha detto la titolare dell’Istruzione. Dopo le polemiche dei giorni scorsi e le proteste dei sindacati, il testo è stato approvato da Regioni ed Enti locali. (QuiFinanza)

L'invito del Comune. Giuseppe Conte, parlando di Napoli e di Scampia, ha fatto riferimento a una "scuola in un appartamento" e si è impegnata con il presidente a offrire nuove possibilità e nuovi spazi ai ragazzi della periferia napoletana. (La Repubblica)