Tregua fiscale 2023: cosa si cancella e i debiti che restano

BrandItalia24.it ECONOMIA

La tregua fiscale 2023 voluta dal Governo di Giorgia Meloni riguarda alcune delle agevolazioni che vengono riconosciute su: Debiti con il fisco fino a 1.000 euro Imposte sui redditi Irap Iva L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum nel quale spiega tutte le procedure alle quali possono accedere aziende e famiglie che hanno debiti con il fisco. Solo pochi giorni fa, l’Agenzia delle Entrate aveva diramato una circolare sugli avvisi bonari relativi alle irregolarità dei contribuenti fino al 31 ottobre 2022. (BrandItalia24.it)

La notizia riportata su altri giornali

In mancanza di chiarimenti ufficiali – così come di esclusioni esplicite – da parte dell’Agenzia delle Entrate, si ritiene che gli avvisi di irregolarità relativi alle comunicazioni delle liquidazioni IVA periodiche possano rientrare nella sanatoria disposta dalla “Legge di Bilancio 2023”. (Fiscal Focus)

Più precisamente, le controversie tributarie in cui è parte l’Agenzia delle entrate ovvero l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, pendenti in primo grado alla data del 1° gennaio 2023, possono essere definite con il pagamento del 90 per cento del valore della controversia. (Euroconference NEWS)

ravvedimento speciale, con cui è possibile regolarizzare, in maniera ulteriormente agevolata rispetto all’ordinario ravvedimento operoso, alcune violazioni commesse da parte dei contribuenti. Con la circolare n. (Fiscal Focus)

In particolare il documento di prassi si sofferma sulle misure previste dalla “tregua fiscale”, contenute nella legge di bilancio 2023, in merito a regolarizzazione delle irregolarità formali, ravvedimento speciale per le violazioni tributarie, adesione agevolata e definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento, chiusura delle liti tributarie e regolarizzazione degli omessi pagamenti di rate dovute a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione giudiziale. (Wall Street Italia)

Non risultano infatti sanabili le tardive od omesse comunicazioni all'Enea. Ampio anche il perimetro soggettivo della speciale definizione alla quale possono sostanzialmente accedere tutti i contribuenti, indipendentemente dall'attività svolta, dal regime contabile adottato e dalla natura giuridica. (Italia Oggi)

La circolare Con una circolare “omnibus”, le Entrate illustrano tutte le possibilità e le modalità per usufruire delle norme agevolative volte a supportare imprese e famiglie nell’attuale situazione di crisi economica. (ilmessaggero.it)