“Attacco allo Stato”, speciale di Sky TG24 a 30 anni dalla morte di Falcone e Borsellino

Sky Tg24 INTERNO

La verità su mandanti ed esecutori emersa dalle aule dopo centinaia di udienze, dopo trent’anni, resta incompleta.

Il 23 maggio del 1992 Giovanni Falcone morì nella strage di Capaci, meno di due mesi dopo fu ucciso Paolo Borsellino in via D’Amelio.

La strage di Capaci vedi anche Emessa moneta in ricordo di Falcone e Borsellino.

Anche questa è una frase storica di Giovanni Falcone

Giovanni Falcone era un visionario, il suo percorso non è si è interrotto in quel pomeriggio atroce e spaventoso del 23 maggio 1992. (Sky Tg24 )

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Ma se l’esercizio della memoria si accompagna a una rivisitazione seria del contesto storico e a un’analisi giornalistica che può mettere dei focus nuovi sulla figura di Falcone senza paraventi ideologici, allora si fa un doppio lavoro utile Senza quel sorriso disarmante, porta d’ingresso, dice chi l’ha conosciuto bene, di quell’ironia così sorprendente in chi aveva, per estrema consapevolezza, un rapporto diciamo costante con la morte. (La Provincia di Cremona e Crema)

Solo una marginale minoranza degli italiani (8%) ritiene che sulle stragi di Capaci e via D'Amelio sia stata fatta piena giustizia. Dal sondaggio emerge che su molti aspetti prevalgono ancora stereotipi errati, frutto anche di una pubblicistica che punta sul sensazionale anziché sull'impegno a fare comprendere a fondo il fenomeno mafioso (Corriere del Mezzogiorno)

Paola. Severin. Melograni. Cara Paola, tutti parlano della mafia, del trentennale della strage di Capaci, di Falcone, di Borsellino. Questa mattina, a OancheNo, parleremo con Maria Falcone dei rischi che una parte del Terzo Settore corre. (IL GIORNO)

Nel corso dei primi anni del ‘900 in Italia lo si suonava praticamente solo in Sicilia e in pochi sapevano cosa fosse. (Sardegna Reporter)

Senza quel sorriso disarmante, porta d’ingresso, dice chi l’ha conosciuto bene, di quell’ironia così sorprendente in chi aveva, per estrema consapevolezza, un rapporto diciamo costante con la morte. Eppure trent’anni anche con Falcone, con la sua eredità morale, intellettuale, giuridica. (Italpress)

– foto Italpress –. (ITALPRESS) (ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. (Italpress)