Ammazzato a colpi di roncola dall’amico al culmine di una lite

Brescia Oggi INTERNO

Lunedì sera non è stata una questione di cibo.

Al punto che il rifiuto d’andare a raccogliere per terra i mozziconi è culminato in un delitto.

Nessun lavoro, elemosina per un bicchiere di vino, per le sigarette, i pasti forniti dalla Caritas.

Il destino ha incrociato irreversibilmente quanto viene buttato di una sigaretta e quanto rimane di vite segnate dal degrado.

VINCENZO ARRIGO, 59 anni e un rapporto tormentato con la giustizia è stato ucciso a colpi di roncola lunedì sera a Esine (Brescia Oggi)

La notizia riportata su altri media

La vittima era stata allontanata dalla famiglia per maltrattamenti sulla moglie ed era ospite a casa qualche giorno dall'amico ora accusato di omicidio. Omicidio nella notte a Esine, in Vallecamonica, in provincia di Brescia. (Notizie - MSN Italia)

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La vittima, il 58enne Vincenzo Arrigo, dallo scorso ottobre era ai domiciliari da colui che lo ospitava, Bettino Puritani di 53 anni, dopo essere stato allontanato di casa per maltrattamenti ai danni della moglie. (MeteoWeek)

Esine (Brescia), 3 giugno 2020 - Nel 2015, davanti ai giudici della Corte d’appello di Milano, Vincenzo Arrigo ebbe il suo momento di gloria. Arrigo di frequente mandava l’amico a elemosinare qualche sigaretta in giro e anche lunedì sera è stato così. (IL GIORNO)

L’uomo ucciso, infatti, era stato condannato agli arresti domiciliari dopo aver maltrattato i componenti della propria famiglie e stava scontando la pena nell’abitazione del suo esecutore. (Inews24)

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