Quanti non vaccinati e vaccinati in terapia intensiva? Il tasso sui ricoveri calcolato nel report Iss

Virgilio Notizie SALUTE

La percentuale di casi sul totale risulta in lieve diminuzione da 2,0% della settimana precedente a 1,8%”

Lo rivela il report settimanale dell’Istituto superiore di Sanità a integrazione del monitoraggio settimanale sulla situazione epidemiologica in Italia.

Dal 27 dicembre 2021 al 9 gennaio sono stati segnalati tra i 0-19 anni, 340.005 nuovi casi, di cui 1.245 ospedalizzati, 14 ricoverati in terapia intensiva e un decesso. (Virgilio Notizie)

Su altre testate

Tra il 26 novembre e il 26 dicembre le terapie intensive hanno curato 1.368 persone non vaccinate e 707 vaccinate. Al gruppo dei non immunizzati però appartengono 7 milioni di italiani, al secondo 53: la sproporzione è di sette volte e mezzo (La Repubblica)

Nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster, l’efficacia nel prevenire la diagnosi e i casi di malattia severa è pari rispettivamente al 68,8% e al 98% Viene utilizzata la definizione di caso di Covid-19 riportata nella circolare del Ministero della Salute n. (Il Reggino)

Il tasso di ricovero in terapia intensiva è pari a 26,7 casi ogni 100mila per i non vaccinati e 0,9 ogni 100mila per i vaccinati con booster Nell'ultima settimana, si legge nel report, rimane invece stabile la percentuale dei casi segnalati nella popolazione di età scolare (20%). (Avvenire)

Negli ultimi sette giorni l'aumento è stato di 3.440, nei sette giorni precedenti di 3.665. E il tasso dei decessi per le persone non vaccinate è pari a 42,4 ogni 100mila e quello dei vaccinati con ciclo completo e dose booster è 1,4. (ilGiornale.it)

Sono molti di più gli over 60 vaccinati ricoverati rispetto agli under 40 non vaccinati ricoverati, quindi qualsiasi eventuale problema sociale legato all’occupazione degli ospedali non è imputabile in alcun caso ai giovani non vaccinati, che in ospedale non ci vanno in ogni caso. (MeteoWeb)

Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni (3,3%) sul totale dei casi segnalati risulta stabile rispetto alla settimana precedente (3,1%). La probabilità di contrarre una reinfezione risulta più elevata nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con almeno una dose e negli operatori sanitari rispetto al resto della popolazione”. (Corriere Romagna)