Fallisce anche il secondo assalto alla prescrizione: la maggioranza boccia la proposta dei renziani sulla prescrizione
Sul lodo Conte bis si sta valutando il veicolo normativo migliore.
Hanno votato sì i deputati dell’opposizione e di Italia Viva, mentre ha votato contro il resto della maggioranza.
Per il Guardasigilli “domani il ddl sulla riforma del processo penale e il lodo Conte bis dovrebbe andare in Cdm.
Adesso dobbiamo andare avanti e nel frattempo resta in vigore la riforma della prescrizione”.
Non esiste alcun lodo Conte ter. (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre testate
Non è passato il lodo Annibali sulla prescrizione. Il Pd mantiene la linea e per bocca di Nicola Oddati, della segreteria nazionale, dice: «Con il voto sulla prescrizione, respinto con 49 voti contrari a 40, è finita questa sceneggiata, l’opposizione perde pezzi. (Corriere della Sera)
È da settimane che va avanti così: questo fenomeno si è intensificato da quando ho presentato l'emendamento sulla prescrizione. Ma questa escalation di offese, insulti e minacce è insopportabile. (La Repubblica)
Il giustizialismo può essere approvato in Parlamento ma poi. (Teleborsa) - Conle commissioni congiunte di Affari costituzionali e Bilancio della Camera hannolodol'emendamento diper rinviareHanno votato a favore i deputatimentre ha votato contro il- "Domani il ddl sulla riforma del processo penale e il lodo Conte bis dovrebbe andare in Cdm. (Teleborsa)
Si è persa l'occasione di mettere un punto fermo e avviare la riforma del processo penale". Così il vice-presidente della Camera Ettore Rosato arrivando ad un evento di Italia Viva a Roma. (Il Messaggero)
Le Commissioni congiunte Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno bocciato (con 49 no a 40 sì) il lodo Annibali, l’emendamento presentato di Italia Viva al Milleproroghe per rinviare di un anno la riforma Bonafede sulla prescrizione. (LA NOTIZIA)
Il voto di oggi "dimostra che il Pd è diventato grillino e giustizialista", replicano da Italia viva. E di fronte a voci su una possibile riapertura della trattativa, per evitare una rottura definitiva con i renziani, Bonafede taglia corto: "Non c'e' nessun'altra mediazione". (AGI - Agenzia Italia)