NEWS – Bastoni c’è! Pavoletti, Insigne, Belotti, Caicedo, Nzola, Tonali e attenti a Semplici
Il difensore questa mattina ha lavorato regolarmente con il gruppo e va verso la convocazione per la gara di domani.
Ecco gli ultimi aggiornamenti:. PANCHINA VERONA – Dopo aver ufficializzato l’esonero di Di Francesco, ora il Verona chiude per il sostituto.
BELOTTI – Secondo La Gazzetta dello Sport, non è ancora rientrato in gruppo Andrea Belotti.
TONALI – Sandro Tonali non si sta allenando con il Milan, è a bordo campo a seguire l’allenamento (aperto alla stampa) dei compagni. (SOS Fanta)
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Siamo a un quarto d’ora dalla fine quando Chico Locatelli riapre la gara che diventerà apertissima 5 minuti dopo quando Franco Rivara segna il gol del 2-2. Onore quindi a Mohammed Fares autore di una doppietta all’esordio in rossoblu. (Pianetagenoa1893.net)
Il Genoa può vivere un campionato dignitosamente sereno a metà della graduatoria se solo mostrerà più di frequente gli occhi rabbiosi e guizzanti del secondo tempo di Cagliari I rossoblù, infatti, sono scesi in campo a Cagliari in ritardo di una cinquantina di minuti forse perché la testa era ancora al check-in di Elmas o in albergo. (Pianetagenoa1893.net)
Secondo la Gazzetta dello Sport oggi in edicola, il tecnico lavorerà in settimana per eliminare le partenze incerte della squadra costretta poi a rincorrere gli avversari. Dopo la gara di Coppa Italia contro il Perugia, il problema si è presentato a Cagliari: sardi avanti 2-0, poi la rimonta e la vittoria con Destro e doppietta di Fares (Pianetagenoa1893.net)
Un terremoto in poche ore. In Serie A saltano due panchine in poche ore: dopo Di Francesco arriva un altro esonero ed è già ufficiale. (Calciopolis)
Anche a Cagliari si effettuano riflessioni sul futuro della propria guida tecnica. A Verona l’esonero di Di Francesco è ormai solo da rendere ufficiale, mentre a Cagliari si effettuano attente riflessioni sulla guida tecnica. (CalcioMercato.it)
Quando ricevono palla, quando non hanno palla e quando devono difendere hanno sempre i metri giusti dalle due mezzali, dagli attaccanti, dai difensori. Mi chiede più movimenti, di essere più intelligente tatticamente, di leggere prima le situazioni, di cercare di mettermi nel posto giusto prima senza fare rincorse a vuoto» spiega Rovella a Ultimo Uomo. (Pianetagenoa1893.net)
