Riforma fiscale in Manovra: meno tasse per autonomi e PMI

PMI.it INTERNO

Audizioni delle associazioni d'impresa sulla Legge di Bilancio 2022, con proposte per il taglio delle tasse da 8 miliardi: misure a beneficio di tutti.

Riduzione del cuneo fiscale sul lavoro, meno tasse sui redditi medio bassi, agevolazioni per autonomi e imprese individuali, interventi sulla flat tax: sono tra le proposte di riforma fiscale su cui si soffermano le rappresentanze imprenditoriali e le associazioni delle PMI in audizione sulla Manovra 2022 nell’ambito dell’iter parlamentare di approvazione della Legge di Bilancio, attualmente al Senato in prima lettura. (PMI.it)

Su altri giornali

Sulla carta è la soluzione più semplice: ridurre di due punti l’aliquota Irpef del 38%, quella che si applica allo scaglione di reddito tra i 28 mila e i 55 mila euro l’anno, vorrebbe dire anticipare a vantaggio del ceto medio una delle indicazioni-chiave date dalle commissioni Finanze di Camera e Senato nella loro indagine sulla riforma fiscale. (Il Mattino)

Così ad esempio a quota 30 mila euro la differenza positiva sull’imposta è di soli 40 euro mentre chi si trova nel mezzo avrà un vantaggio graduato in proporzione: con 40 mila euro di reddito saranno 240 quelli da versare in meno, con 50 mila 440 e così via. (Il Messaggero)

(LaPresse) – Il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha incontrato in videoconferenza il coordinatore nazionale Antonio Tajani e i capigruppo al Senato Annamaria Bernini e alla Camera Paolo Barelli, per fare il punto sulla Legge di Bilancio e le altre prossime scadenze parlamentari. (LaPresse)

Le due parti hanno anche espresso il loro “sostegno” al nuovo inviato personale del segretario generale dell’ONU, Staffan de Mistura, nella guida del processo politico relativo al Sahara, condotto sotto l’egida delle Nazioni Unite. (LaPresse)

L’incremento del fondo per la riduzione della pressione fiscale andrebbe impiegato per un taglio della componente contributiva del cuneo fiscale, in favore sia dei lavoratori, per stimolare la domanda interna, sia delle imprese, per renderle più competitive. (LaPresse)

Dopo una prima fase che è stata dedicata a sei incontri formativi on-line curati da esperti del settore, il progetto sulla Media Education prevede l’avvio di sette laboratori tematici sull’informazione e sulla comunicazione, sempre nel quadro di un’attività valida per i percorsi dell’ex alternanza scuola-lavoro L’Ateneo, in sintonia con la rete di scuole protagoniste del progetto, sta lavorando all’istituzione di un Master dedicato alla Media Education aperto a tutte le figure interessate e dedicato in particolare ai docenti che dovranno poi diffonderla nelle scuole. (Sardegna Reporter)