Virginia Raggi divide et impera

RomaToday INTERNO

Ci prova, con il Divide et Impera, anche con i Verdi, cavalcando il sostegno di una figura residuale dell'area ambientalista, ma storicamente e mediaticamente importante come Alfonso Pecoraro Scanio

Fase in cui Virginia Raggi dovrà giocare nel mondo dei grandi, dove non si attacca tutto e tutti pur di uscire puliti agli occhi dell'opinione pubblica.

Una conquista, va detto, complicata ma che testimonia una volta di più una sensibilità da politica consumata da parte della sindaca Raggi. (RomaToday)

Su altre fonti

politica. Mentre il Movimento lavora per fare chiarezza sul proprio futuro e il governo gode di un'ampia maggioranza, le divisioni tra le forze politiche restano le stesse di sempre. (TG La7)

Giuseppe Conte non è stato mai eletto da nessuno de questo non è un particolare di poco conto. Intanto all’interno dei Cinque Stelle, trovando un gioco di sponda straordinario con Davide Casaleggio, appena uscito dall’orbita del Movimento. (AlessioPorcu.it)

Prima Castellino ha annunciato uno sciopero della fame "contro i divieti a manifestazioni pubbliche", poi l'affronto: "Manderò un mazzo di rose, rosse naturalmente, a Virginia Raggi, visto che pare si sia "invaghita" di Giuliano Castellino (scrive sul blog parlando di sé in terza persona) Un post che ieri è stato seguito da un altro: "Giuliano Castellino ti do una notizia, continuiamo a restare orgogliosamente antifascisti anche il 22 maggio: non farete la manifestazione". (RomaToday)

“Quell’incontro avviene nel momento in cui la pressione di Renzi sulla sua persona come presidente del Consiglio perché ceda le deleghe dei servizi segreti è al momento più alto. “Il presidente del Consiglio per legge, deve, è il responsabile dell’intelligence – ha detto ancora l’ex premier – Mancini credo di averlo incontrato una sola volta. (Il Fatto Quotidiano)

Ma il Nazareno è “furioso”: “È la prova che Conte non governa i 5 Stelle. Ai suoi avrebbe spiegato che «noi non possiamo in alcun modo rompere con i 5 Stelle perché dobbiamo evitare di ritrovarci soli. (Il Riformista)

Lo stesso mondo dei cinque stelle, cominciando dal tormentato gruppo consiliare per arrivare a svariati municipi, e poi assessori, collaboratori, incaricati, ha spedito la Raggi a quel paese. Ha così ottenuto quanto il suo movimento non poteva negare alla propria prima cittadina, già vittoriosa e ora replicabile. (Italia Oggi)