Guariniello: “Doping nel calcio? Non si sa più nulla. Siamo tornati a trent’anni fa”

Il Fatto Quotidiano SPORT

“Troppe malattie tra i calciatori. Bisogna approfondire”. Così Claudio Lotito, con la consueta delicatezza dell’elefante tra i cristalli, si è espresso pochi giorni fa all’uscita dalla camera ardente di Sinisa Mihajlovic, ucciso dalla leucemia a soli 53 anni. Com’è noto, la correlazione tra pratiche dopanti e salute degli ex calciatori (e non solo) è un […] (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

"Non abbiamo alcun dato che possa sostenere quanto afferma il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Ma questo rientra nelle statistiche di incidenza dei tumori anche nella fascia di età come quella dei giocatori. (Adnkronos)

Nessuno ne parla, ma il problema esiste. Per la verità qualcuno prova a lanciare qualche allarme, ma repliche non ce ne stanno e si continua, in pratica, a far finta niente. (vivoperlei.calciomercato.com)

Ma questo rientra nelle statistiche di incidenza dei tumori anche nella fascia di età come quella dei giocatori. "Non abbiamo alcun dato che possa sostenere quanto afferma il presidente della Lazio, Claudio Lotito (Today.it)

L'ex pm di Torino, Raffaele Guariniello, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de Il Fatto Quotidiano: "Sa quanti processi per doping sono arrivati fino in Cassazione dal 2019 al 2022? Quattro, tre dei quali a livello di sport amatoriale. (AreaNapoli.it)

Lazio Claudio Lotito ha parlato di malattie legate alle cure dei calciatori in occasione della morte di Sinisa Mihajlovic per una leucemia mieloide acuta. Il senatore di Forza Italia e presidente della S.S. (Open)

Il Fatto Quotidiano intervista l’ex pm di Torino, Raffaele Guariniello: fu lui a porre all’attenzione generale, negli anni Novanta, il problema del doping e anche a definire per primo la Sla. Purtroppo, dice, il doping è rimasto a quei tempi, non se ne sa più nulla. (IlNapolista)