Il tè allunga la vita: quanto berne a settimana

DiLei Benessere SALUTE

Il team di esperti che ha approfondito gli effetti benefici del tè ha condotto le sue analisi su un campione di oltre 100mila persone.

Prima di prendere questo consiglio alla lettera, però, è sempre meglio rivolgersi ad al proprio medico e chiedere un parare sull’argomento.

editato in: da. Concedersi ogni tanto una tazza di tè non è solo un piacere, ma può letteralmente migliorarti la vita.

La ricerca in questione è stata condotta dall’European Journal of Preventive Cardiology e realizzata dall’Accademia cinese di scienze mediche. (DiLei Benessere)

La notizia riportata su altre testate

Il tè fa bene alla salute e allunga la vita. Il tè verde, infatti, è una fonte ricca di polifenoli mentre il tè nero è fermentato quindi i polifenoli ossidati in pigmenti perdono gli effetti antiossidanti. (VeneziaToday)

Inoltre il tè verde rispetto a quello nero sembrerebbe avere più effetti per quanto concerne il processo di antiossidazione. Leggete anche: Il ferro è il miglior amico del cuore, ma attenzione agli eccessi – lo studio americano. (Investire Oggi)

Chi beveva abitualmente tè, inoltre, ha avuto un rischio ridotto del 56% di avere malattie cardiache e ictus letali e un rischio ridotto di morte del 29% per tutte le altre cause. Un nuovo studio dimostra che bere almeno tre tazze di tè alla settimana non solo mantiene il corpo in salute, ma allunga anche la vita. (Il Mattino)

In una sottoanalisi per tipo di tè, bere tè verde è stato collegato con circa il 25% di rischi più bassi per le malattie cardiache incidente e ictus, malattie cardiache mortali e ictus, e tutti causano la morte. (Corriere Nazionale)

In un’analisi di tipi di tè, è emerso che l’uso del tè verde porta a un calo del 25% delle malattie cardiache, degli ictus e delle morti rispetto alle altre qualità di prodotto. Chi beveva abitualmente tè, inoltre, ha avuto un rischio ridotto del 56% di avere malattie cardiache e ictus letali e un rischio ridotto di morte del 29% per tutte le altre cause. (Giornale.it)

Questa percentuale però va presa con cautela, visto che nell'analisi fatta solo l'8% degli intervistati consumava tè nero.Secondo i ricercatori cinesi il tè verde è una ricca fonte di polifenoli che proteggono dalle malattie cardiovascolari e dai suoi fattori di rischio, quindi ipertensione e dislipidemia. (Italia a Tavola)