I bevitori di tè hanno meno malattie cardiache e ictus e vivono più a lungo

PharmaStar SALUTE

"Gli effetti positivi per la salute sono i più forti per il tè verde e per i consumatori abituali e a lungo termine di tè".

In una sottoanalisi per tipo di tè, bere tè verde è stato collegato con circa il 25% di rischi più bassi per le malattie cardiache incidente e ictus, malattie cardiache mortali e ictus, e tutti causano la morte.

Gu ha notato che la preferenza per il tè verde è unica nell'Asia orientale. (PharmaStar)

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Lo studio ha anche notato che i benefici del tè sono stati maggiori negli uomini che nelle donne. In un’analisi di tipi di tè, è emerso che l’uso del tè verde porta a un calo del 25% delle malattie cardiache, degli ictus e delle morti rispetto alle altre qualità di prodotto. (Giornale.it)

Bere frequentemente del tè può aiutare a migliorare e ad allungare la vita: questo è quanto comunica un ultimo studio cinese che ha evidenziato i suoi tanti benefici. Inoltre è emerso che chi beveva la classica tazza di tè regolarmente aveva un’aspettativa di vita a cinquant’anni. (Investire Oggi)

Questa percentuale però va presa con cautela, visto che nell'analisi fatta solo l'8% degli intervistati consumava tè nero.Secondo i ricercatori cinesi il tè verde è una ricca fonte di polifenoli che proteggono dalle malattie cardiovascolari e dai suoi fattori di rischio, quindi ipertensione e dislipidemia. (Italia a Tavola)

Un nuovo studio dimostra che bere almeno tre tazze di tè alla settimana non solo mantiene il corpo in salute, ma allunga anche la vita. Lo studio ha anche notato che i benefici del tè sono stati maggiori negli uomini che nelle donne. (Il Mattino)

In una sottoanalisi per tipo di tè, bere tè verde è stato collegato con circa il 25% di rischi più bassi per le malattie cardiache incidente e ictus, malattie cardiache mortali e ictus, e tutti causano la morte. (Corriere Nazionale)

Il tè verde, infatti, è una fonte ricca di polifenoli mentre il tè nero è fermentato quindi i polifenoli ossidati in pigmenti perdono gli effetti antiossidanti. Secondo questa ricerca, che ha coinvolto oltre 100.000 persone, bere tè almeno tre volte a settimana riduce il rischio di contrarre malattie cardiovascolari e fa diminuire il tasso di mortalità. (VeneziaToday)