Avellino, follia del sindaco Festa: fomenta un assembramento di giovani

LaPresse INTERNO

Nella notte tra sabato e domenica, il primo cittadino del capoluogo iripino ha aizzato una folla formata da centinaia di giovani, molti dei quali senza mascherina, violando la regola che vieta gli assembramenti.

Nei giorni scorsi, pur avendo dichiarato che sarebbe sceso in strada a vigilare sulla movida, il sindaco di Avellino era finito al centro delle critiche per aver emesso un'ordinanza sulle aperture fino all'una di notte molto più permissiva di quella imposta dal presidente della Campania Vincenzo De Luca (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

Il video in allegato immortala il sindaco di Avellino in mezzo a centinaia di giovani, assembrati tra le strade della movida avellinese: “Chi non salta è di Salerno”, “Noi non siamo Salernitani”, “De Luca pezzo di m…” e così via…. (SportAvellino.it)

Nomen omen: se si chiama Festa Gianluca, il sindaco di Avellino, un motivo ci sarà. E così, nella notte fresca di fine maggio dell'Irpinia, la fascia tricolore diventa ultrà e guida il coro anti-Salerno. (Napoli Fanpage.it)

A un certo punto si vede il sindaco, Gianluca Festa, con la mascherina, che si improvvisa direttore dei cori. "Non sappiamo cosa avesse in mente il sindaco Gianluca Festa quando ha deciso di incontrare i numerosi ragazzi della movida di Avellino la scorsa notte. (Rai News)

Noi siamo contrari alla militarizzazione del territorio e alle atmosfere che evocano repressione, crediamo nell'intelligenza e nel Buon senso delle persone e ieri le abbiamo verificate entrambe, poi pero' e' comparso il sindaco Gianluca Festa che da buon tutore della salute pubblica, in quanto primo cittadino ha stracciato ogni protocollo sanitario. (Ottopagine)

Per questo ieri sera ho deciso di fare un sopralluogo nell’isola pedonale, per assicurarmi che anche la ripresa della movida fosse nel pieno rispetto delle regole. Mi sono soffermato a salutare molti giovani che ho incontrato lungo il mio percorso, entusiasti per la ritrovata libertà. (Avlive)

Un sindaco avrebbe il dovere morale di dare l’esempio, dovrebbe indicare la strada, dovrebbe rappresentare lo Stato, un sindaco è un sindaco, non un capo ultras. Le foto e i video che immortalano il Sindaco di Avellino Gianluca Festa mentre canta, balla, scatta selfie e intona cori da stadio nella movida di via De Conciliis hanno fatto il giro del Paese, indignando cittadini e Sindaci di altri comuni. (Irpiniaoggi.it)