Colpo ai narcos calabresi della coca: 57 arresti

Quotidiano del Sud INTERNO

In corso sequestri di beni per oltre 3,7 milioni di euro.

(Articolo in aggiornamento)

Saranno presenti il procuratore Giovanni Bombardieri, i procuratori aggiunti paci e Lombardo e i vertici della Guardia di finanza del comando provinciale di Catanzaro e dello Scico di Roma.

I particolari dell’operazione saranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà in mattinata nella sede del comando provinciale della Guardia di finanza a Reggio Calabria (Quotidiano del Sud)

La notizia riportata su altre testate

MAZZANTI Massimiliano, cl. 1972; PATI William, cl. 1970; (Zoom24.it)

Suriano, classe 1979, è il nipote del boss di Amantea Tommaso Gentile, capo indiscusso dell’omonima ‘ndrina. Tra le 57 persone arrestate dalla Dda reggina sono presenti Francesco Suriano di Amantea e Roberto Porcaro di Cosenza. (Iacchite.blog)

di Reggio Calabria, trae origine da una costola di una vasta attività d’indagine eseguita sempre dal G. 1989;. (5) CAMBRIA Francesco, cl.1984;. (6) CAVARRA Francesco, cl. (Eco della Locride)

È indicativa, al riguardo, la creazione di una rotta per far giungere “la cocaina” anche in territorio maltese. Inoltre, dall’attività d’indagine è emerso che, tra l’aprile e il novembre del 2018, l’organizzazione criminale ha movimentato, oltre a quelli sequestrati, altri 140 chili di cocaina (Calabria 7)

I ruoli di Suriano e Porcaro. Tra i 57 indagati raggiunti dalle misure cautelari – chi in carcere e chi agli arresti domiciliari – ci sono due esponenti cosentini delle consorterie mafiose: Francesco Suriano e Roberto Porcaro. (Cosenza Channel)

Le persone coinvolte, dalle misure cautelari, sarebbero esponenti di un’organizzazione collegata alla criminalità reggina dedita all’importazione di cocaina al Nord-Europa e dalla Spagna. In tutto sono state eseguiti 57 arresti, ed il sequestro di beni per oltre 3.7 milioni. (La Riviera)