I garanti dei detenuti chiedono il riavvicinamento dei carcerati trasferiti da Santa Maria Capua Vetere

La Repubblica INTERNO

L’incontro era stato chiesto dai tre garanti direttamente al capo del Dap, Bernardo Petralia, il quale, però, ha delegato Cantone, perché impedito da altri appuntamenti di natura istituzionale.

Santa Maria Capua Vetere, Cartabia: "E' stata violenza a freddo"

Nuovo incontro stamani tra i tre garanti dei detenuti, Samuele Ciambriello (Garante regionale), Pietro Ioia (garante città di Napoli) e Emanuela Belcuore (Garante della provincia di Caserta) con il Provveditore campano reggente dell’amministrazione penitenziaria Carmelo Cantone, per discutere nuovamente del trasferimento dei 42 detenuti dal reparto Nilo (quello delle violenze) dal carcere di Santa Maria C. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

E sulla “parte sana del corpo degli agenti penitenziari” si basa la riflessione che l’On. Ferma condanna, quindi, per le violenze attuate con crudeltà, abuso di potere, uso smisurato della forza e, soprattutto “a freddo”. (Manfredonia News)

Santa Maria Capua Vetere: inutile l’arrivo dei soccorsi per la 34enne. La giovane, dopo aver ordinato un panino, si è seduta al tavolo con i genitori, ed improvvisamente si è accasciata al suolo. Una giovane disabile muore mentre mangia un panino in compagnia dei genitori. (Magazine Pragma)

I detenuti sono stati trasferiti nei giorni scorsi in 23 istituti penitenziari diversi, ma tutti fuori regione, da Sollicciano, Modena, Ivrea, Palmi, Forlì, Palermo, Reggio Calabria, La Spezia, Terni, Castrovillari ed altri. (CasertaNews)

Marta Cartabia, in merito alle La Ministra della Giustizia, in merito alle violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, in Aula alla Camera, annuncia che “Stando alle indagini risulta che non fosse una reazione necessitata da una situazione di rivolta ma una violenza a freddo”. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

«I fatti di Santa Maria Capua Vetere hanno sollevato un velo sulle durissime condizioni delle carceri italiane - dice - tutti i parlamentari dovrebbero visitarle» per toccare con mano la situazione. Cartabia ricorda quelle immagini choc, il pestaggio di un detenuto sulla sedia a rotelle, gli agenti che infierivano su un corpo già privo di sensi. (Leggo.it)

Dopo la diffusione dei video la ministra ha dichiarato che quanto successo rappresenta «un’umiliazione per tutti, anche per gli agenti». L’istituzione di una Commissione si è resa necessaria dopo i fatti del carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove decine di operatori della Penitenziaria sono stati ripresi mentre picchiavano diversi detenuti inermi. (Open)