Procida, cittadini in fila per la vaccinazione di massa

La Repubblica INTERNO

"Le operazioni stanno proseguendo fluide, con un'ottima partecipazione della popolazione", spiega il sindaco di Procida Dino Ambrosino

E' partita stamattina alle 9, nei locali del municipio, la prima sessione della campagna vaccinale di massa con la quale l'Asl Napoli 2 Nord e il Comune di Procida provvederanno, entro il week end, alla somministrazione del vaccino a tutta la popolazione dell'isola. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Esaurita la categoria over 60, sul territorio di Procida a partire da domani, mercoledì 28 aprile, entrerà nel vivo la campagna di vaccinazione di massa con la quale entro sabato sarà somministrata la prima dose all'intera popolazione che ne farà richiesta attraverso la registrazione sulla piattaforma". (La Repubblica)

L'obiettivo, entro il prossimo weekend, è quello di vaccinare l'intera popolazione e di rendere l'isola, anche in vista della stagione estiva, Covid free Casi di Covid sono infatti stati accertati nell'istituto comprensivo Capraro: la velocità con la quale si è esteso il contagio fa pensare possa trattarsi di una variante. (Fanpage.it)

Ambrosino aveva inoltre annunciato che, dopo aver terminato le vaccinazioni per i procidani over 60, oggi sarebbe entrata nel vivo la campagna di vaccinazione di massa con la quale entro sabato sarà somministrata la prima dose all'intera popolazione isolana. (Sky Tg24 )

A Procida la vaccinazione è iniziata lo scorso 28 aprile. (LaPresse) La vaccinazione di massa sull’isola di Procida, che sarà la prima isola italiana Covid free, ha portato “ottimismo” tra i cittadini anche in vista della stagione turistica “per tutte le categorie”. (LaPresse)

I cittadini che si sono registrati sulla piattaforma internet regionale saranno convocati via mail dall’Asl Napoli 2 Nord presso la sede del Municipio, dove saranno temporaneamente sospese le abituali attività di ufficio rivolte al pubblico per effettuare le vaccinazioni. (Il Giornale di Lipari)

E di ulteriori casi in un lasso di tempo tale da far sospettare che l’infezione possa essere sostenuta da una variante del virus Sars-Cov2” in relazione alla necessità di sottoporre a tampone unico alunni e docenti entrati a contatto con i contagiati e porre in quarantena anche i professori. (anteprima24.it)