Coronavirus a Bergamo, la lettera dei medici dell'ospedale

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Lo stesso sistema sanitario regionale contribuisce alla diffusione del contagio, poiché le ambulanze e il personale sanitario diventano rapidamente dei vettori“.

Appare sempre più drammatica l’emergenza coronavirus nelle province della Lombardia orientale, con i medici dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo che in questi giorni hanno scritto una lettera al fine di denunciare l’attuale situazione in cui versa la struttura sanitaria. (Notizie.it )

Ne parlano anche altri giornali

Più del 70% dei posti in terapia intensiva sono riservati ai malati gravi di Covid-19 che abbiano una ragionevole speranza di sopravvivere". E' il drammatico quadro disegnato da 13 medici dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in un lettera pubblicata sul 'New England Journal of Medicine Catalyst Innovations in Care Delivery', dal titolo 'nell'epicentro di Covid-19'. (Adnkronos)

Bergamo è la provincia con più contagi in Lombardia – ha commentato Gallera – nonostante siano in calo da tre giorni i ricoveri in provincia di Bergamo sono comunque 847. (Valseriana News)

Il sistema sanitario fatica a fornire i servizi essenziali come l’ostetricia, mentre i cimiteri sono saturi e (l’accumulazione dei cadaveri, ndt) crea un ulteriore problema di salute pubblica. Gli ospedali sono sovraffollati e prossimi al collasso, e mancano le medicazioni, i ventilatori meccanici, l’ossigeno e le mascherine e le tute protettive per il personale sanitario. (Quotidiano del Sud)

Sul piano operativo, il personale medico-sanitario si trova a lavorare "al di sotto dei nostri standard di cura e i tempi di attesa per un posto in terapia intensiva durano ore". Partendo dall'Ospedale Giovanni XXIII - struttura all'avanguardia dotata di 48 posti di terapia intensiva - riferiscono che la struttura è "altamente contaminata e siamo già oltre il punto di collasso con 300 letti su 900 occupati da pazienti Covid-19. (AGI - Agenzia Italia)

«Questa epidemia non è un fenomeno che riguarda soltanto la terapia intensiva - si legge ancora - è una crisi sanitaria e umanitaria. Una lettera firmata da tredici medici dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e tradotta dal docente di Economia della Sapienza Fabio Sabatini. (AreaNapoli.it)

E’ il drammatico quadro disegnato da 13 medici dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in un lettera pubblicata sul ‘New England Journal of Medicine Catalyst Innovations in Care Delivery’, dal titolo ‘nell’epicentro di Covid-19’. (Imola Oggi)