Hashish, marijuana e cocaina in casa: arrestato 28enne civitanovese

Cronache Maceratesi INTERNO

***. Movimenti strani nel quartiere, i carabinieri arrestano per spaccio un 28enne civitanovese.

I militari hanno trovato nella sua disponibilità 730 euro in contanti, un etto di hashish, una dose di cocaina e 34 grammi di marijuana.

Hashish, marijuana e cocaina in casa:. arrestato 28enne civitanovese. I CARABINIERI hanno fermato un giovane, Luca Malavasi, a Porto Potenza ed effettuato una perquisizione in casa. (Cronache Maceratesi)

Su altre fonti

I poliziotti sono andati quasi a colpo sicuro, dopo un’accurata attività d’indagine e conoscendo già il calibro dei soggetti “attenzionati”. Attività che oltre al quantitativo di droga recuperato, ha portato al rinvenimento anche di quattro bilancini e di una pistola clandestina calibro 7,65 e di trenta munizioni (calibro 7,65 e calibro 22) (LeccePrima)

Venerdì 15 Ottobre 2021, 13:48 - Ultimo aggiornamento: 13:49. Inoltre c'era materiale per il confezionamento della droga, una macchina conta-banconote, 3 bilancini di precisione e oltre 87mila euro in contanti presumibilmente frutto dello spaccio degli stupefacenti. (ilmessaggero.it)

Raggiunto dopo un breve inseguimento, i militari lo hanno bloccato e hanno provveduto a recuperare la sostanza. Durante un servizio di controllo alla circolazione stradale, tra i molti mezzi in transito, i militari dell'Arma hanno notato un'auto dall’andatura incerta. (ArezzoNotizie)

Uno spacciatore di 32 anni arrestato e il sequestro di circa due etti di cocaina. Sono il bilancio di un intervento dei carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Reggio Emilia nel pomeriggio di ieri. (La Gazzetta di Reggio)

Oltre ai 2 chili di droga - che sul mercato illecito degli stupefacenti avrebbero potuto fruttare oltre 10.000 euro - la Polizia ha anche sequestrato l’automobile utilizzata come deposito per la droga. (LA NAZIONE)

Spacciava cocaina e marijuana in Comelico. Per le ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Donato D’Onofrio è davanti a un collegio di giudici, formato da Feletto, Giua e Cittolin. (Corriere Delle Alpi)