Congo, morto Luca Attanasio, l'amico prete: «Pareva un ragazzo, amava questa gente più di noi»

Il Messaggero INTERNO

cordoglio del Presidente #Mattarella per la morte dell’Ambasciatore Luca #Attanasio, del Carabiniere Vittorio #Iacovacci e del loro autista pic.twitter.com/hqJptje9Kb — Quirinale (@Quirinale) February 22, 2021. Ultimo aggiornamento: 08:37

Un animo da missionario: «Lottava per i bimbi soldato». Congo, morto Luca Attanasio.

In viaggio. Nonostante l'atmosfera esplosiva, ieri padre Agostinis si stava preparando a partire per Goma: «Non abbiamo paura. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

Come riporta il nostro giornale partner quotidiano.net, si era laureato nel 2001 alla Bocconi in economia aziendale, il diplomatico era capo missione a Kinshasa dal 5 settembre 2017. In Congo – dove risiedono all’incirca mille italiani attualmente residenti – Attanasio stava portando avanti anche diversi progetti umanitari. (Casteddu Online)

Una missione di vita. Sposato Zakia Seddiki, presidente e fondatrice della ong Mama Sofia (di cui Attanasio era presidente onorario) che si occupa di situazioni di grave difficoltà nella Repubblica Democratica del Congo (Gazzetta del Sud)

Congo: padre Trasparano (missionario), “qui i massacri sono all’ordine del giorno”. “Quella è una strada infida, non so come sia stato possibile che l’ambasciatore non viaggiasse su un mezzo blindato. È anche vero che ogni giorno avvengono fatti tragici e massacri nel Nord Kivu”. (Toscanaoggi.it)

Lo racconta all’Adnkronos Angelo, zio di Vittorio Iacovacci, il carabiniere ucciso in un attentato in Congo nel tentativo di proteggere l’ambasciatore italiano. riescono a dire a malapena due uomini appena usciti dall’abitazione della famiglia di Vittorio Iacovacci. (Adnkronos)

L’ultimo incontro quando era tornato a Limbiate qualche mese fa Sono stato da lui in Congo dopo la sua nomina ad ambasciatore e mi aveva accompagnato a conoscere i missionari che operano laggiù. (Il Giorno)

– – commenta nell’immediato Vincenzo Rubano, presidente dell’associazione Elaia – Sarebbe tornato a giugno. L’ambasciatore e sua moglie, lo scorso mese di ottobre, avevano ritirato il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace a Licusati. (Giornale del Cilento)