Cagliari calcio / Affare (quasi) impossibile ma se Joao Pedro parte…

L'attacco dell'Italia è in crisi e l'attaccante del Cagliari potrebbe essere molto utile alla causa.

Ma più si parla di Joao Pedro e più i vari direttori sportivi del nostro campionato continuano a fantasticare su di lui.

Il Cagliari sta attraversando un periodo a dir poco complicato e privarsi del suo miglior giocatore non sarebbe proprio una mossa furba.

Gennaio è alle porte e il nome di Joao Pedro continua ad essere al centro dell'attenzione. (Mondo Udinese)

Su altri giornali

I due centrali sono brasiliani, proprio come Joao Pedro, ma non hanno mai giocato con la Nazionale verdeoro Infatti, stando a quanto detto da Gabriele Gravina, la Nazionale può aprire le porte a ben tre oriundi. (CalcioToday.it)

Noi risolviamo il problema della regolarizzazione formale, poi spetterà al tecnico valutare se chiamarli o meno“. I tre di cui parla Gravina sono Joao Pedro per l’attacco e Luiz Felipe e Ibanez per la difesa. (Siamo la Roma)

L'iter per permettere a Mancini di convocare Joao Pedro, Luiz Felipe e Ibanez prosegue spedito, tanto che in caso di via libera da parte dei giocatori al cambio di nazionalità, entro gennaio potrebbero già essere convocabile e dunque arruolabili per lo stage di Mancini. (Tutto Napoli)

Stanno lavorando su tre posizioni e sono a buon punto. E' stato chiesto a Gravina, che ha risposto così: "Gli uffici del Club Italia si interessano di tutti i calciatori che possono far parte dei convocabili. (Milan News)

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito della naturalizzazione di alcuni calciatori oriundi, che potrebbero diventare convocabili per l'Italia. Alla domanda sul punto della situazione Joao Pedro, primo calciatore in lista per la naturalizzazione, Gravina ha replicato: "Joao Pedro in Nazionale per i playoff dei Mondiali? (Il Romanista)

"Gli uffici di Club Italia si interessano a 360° di tutti i calciatori che possono far parte dei convocabili. I tre nomi sondati sono Joao Pedro, Luiz Felipe ed Ibanez. (LAROMA24)