No Green Pass, ancora inermi contro le manifestazioni "fotocopia" del sabato

Mi-Tomorrow INTERNO

Sembra ormai l’appuntamento immancabile del sabato.

I “no Green Pass” sfilano puntualmente per le strade di Milano con una cadenza quasi da orologio svizzero.

Oggi, dopo l’ennesimo corteo di circa cinquemila persone, scopriamo che la Questura di Milano ha proceduto a denunciare alcuni manifestanti identificati per mancato preavviso di manifestazione e blocco stradale.

Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, continua ormai quotidianamente ad alzare il tono dell’allarme delle manifestazioni “no-vax” o “no-Green Pass” (ancora occorre comprendere la distinzione sottile tra le due compagini). (Mi-Tomorrow)

Su altri giornali

Invece la testa del corteo era più preparata con gente che in passato ha usato la piazza senza tante sottigliezze. Non vorrei che fossero le prove generali per cui ciascuno decide di fare cortei come vuole, con l’itinerario e gli orari che vuole». (Corriere Milano)

“Il layout del 61°Salone Nautico – ricorda Cecchi – sta già beneficiando dei lavori per la realizzazione del nuovo waterfront di Levante iniziata nell’ottobre 2020 e che sarà completata nel 2023. Per l’Italia si tratta del maggiore numero di ordini registrato nel GOB dal 2009 in poi. (LaPresse)

OBIETTIVO RIDURRE INCIDENTALITA’ – “Questo stanziamento evidenzia, ancora una volta – conclude l’assessore – come Regione Lombardia sia particolarmente attenta alla sicurezza stradale e l’impegno a ridurre l’incidentalità. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

COLDIRETTI. LE CONTRADDIZIONI DI BRUXELLES: PRIMA LA SENTENZA CONTRO I NOMI TRUFFA POI IL NULLA OSTA AL TOPONIMO CROATO (Padova News)

Una trentina di militanti No vax denunciati alla procura per manifestazione non autorizzata e, soprattutto, blocco stradale. Tra gli slogan dei No vax e No green pass c’è quel «blocchiamo la città, facciamo quello che vogliamo non potete fermare il popolo» che è apparso a molti una rivendicazione di «impunità». (Corriere della Sera)

Questo sabato i presenti erano all’incirca 5.000 e c’è stata anche una preoccupante novità: alla testa del corteo si sono visti i neofascisti. Come ormai ci ha abituato da alcune settimane, anche questo weekend il movimento “No green pass” è tornato per le strade di Milano (Mitomorrow)