Meloni, Salvini e Berlusconi alle Elezioni 2022
Meloni, Salvini e Berlusconi: le tre campagne della destra. La leader di FdI sceglie la linea soft: pochi interventi, toni rassicuranti, attenzione al programma.
Il segretario della Lega gira l’Italia per arrivare al Viminale e il Cavaliere vuole recuperare i vecchi elettori. FRANCESCO OLIVO
Ne parlano anche altri giornali
Da Palazzo Chigi, sia detto subito, la circostanza è smentita con nettezza e bollata alla voce di una "ricostruzione fantasiosa". Il primo - fisico, ex dirigente di Leonardo - nel periodo del governo Draghi ha partecipato da "esterno" ad alcuni eventi organizzati da FdI e Lega. (la Repubblica)
Salvini: coalizione indichi già nomi futuri ministri. (Nanopress)
In Forza Italia Silvio Berlusconi si dice "deluso da chi è uscito, non li capisco" e a lui replica Mara Carfagna, approdata ad Azione: "L’amarezza e la delusione è reciproca". "Il prossimo ministro dell’Interno – annuncia – sarà una donna o un uomo della Lega, perché i decreti sicurezza li abbiamo scritti noi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La campagna elettorale, con i partiti alle prese fino al weekend dopo ferragosto con i rebus delle liste, non sembra decollare. La vera campagna, già di per sé più corta che in passato, sarà concentrata nelle prime tre settimane di settembre, quando le ferie saranno finite per tutti o quasi. (Today.it)
Se a Palazzo Chigi dovesse accomodarsi la Meloni appare naturale – per chi conosce la politica – il diritto di proposta al Viminale riguardante Salvini. Lo fanno solo per frantumare il centrodestra, ma è davvero un (loro) sogno impossibile (Corriere dell'Umbria)
È la preoccupazione di cui si ragiona in questi giorni in via della scrofa, ricordando l’improvvisazione con la quale Lega e Movimento 5 stelle sondarono la candidatura di Giulio Sapelli per Palazzo Chigi facendosela bruciare in un battibaleno e si incartarono con il Quirinale proponendo una lista dei ministri che consegnava le chiavi della macchina a Paolo Savona (L'HuffPost)
