Blackout nel Corso a Cagliari, decine di locali al buio

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Blackout totale per più di un'ora, con tutto ciò che ne consegue: cucine fuori uso per circa 70 minuti e clienti che, dopo aver atteso a lungo, vanno via.

Frequenti interruzioni di corrente che hanno reso difficile la ripresa del lavoro per decine di attività.

Nel post lockdown è successo più di una volta.

Ma i locali continuano a denunciare i disagi creati dai problemi alla rete elettrica.

Ieri notte l'ennesimo episodio, questa volta nel Corso Vittorio Emanuele: sono passate da poco le 22.30 e alcuni locali, ancora nel pieno del loro servizio (anche di ristorazione) rimangono al buio. (YouTG.net)

La notizia riportata su altri giornali

Sul territorio, dei 1.479 casi positivi complessivamente accertati, 276 (+4 rispetto al dato precedente) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 159 (+12) nel Sud Sardegna, 61 a Oristano, 85 (+1) a Nuoro, 898 a Sassari. (Cagliaripad)

Questo articolo è stato letto: 7 Il presidente, non aveva escluso una riapertura sollecitando un ordine del giorno unitario dell’assemblea che poi è arrivato, trasformato in mozione, e sottolineando che “erano in corso interlocuzioni con il comitato scientifico”. (Kongnews)

Una posizione rimarcata anche dal gruppo regionale del Movimento 5 Stelle, alla luce delle conclusioni tratte nello studio sulle possibili configurazioni infrastrutturali per lo sviluppo energetico della Sardegna che l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) ha commissionato a Ricerca Sistema energetico Spa (Rse). (Sardegnagol - la testata delle politiche giovanili in Sardegna)

Con 10 morti nelle ultime 24 ore il bilancio delle vittime dall’inizio della pandemia, raggiunge quota 35.225. Due regioni dopo l’aumento dei casi pensano a misure per limitare i contagi. (Calcio Casteddu)

Il diciassettesimo caso è in provincia di Nuoro e si tratta di un non residente in Sardegna. Sale a 85 la provincia di Nuoro e infine Oristano con 61 casi accertati. (SardiniaPost)

In pista però fanno finta di non sentire: si salta, ci si abbraccia e come tradizione vuole si conoscono persone nuove. Intanto anche la Puglia di Michele Emiliano, imitando la Sardegna, ha varato la distanza di due metri in un’ordinanzAHAHAHAH. (next)