Libia: Hatfar lascia Mosca senza firmare l'accordo di cessate il fuoco

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Gli sforzi russo-turchi sono in corso mentre una conferenza internazionale sulla Libia sotto l'egida delle Nazioni Unite a Berlino potrebbe tenersi il 19 gennaio, secondo i tedeschi.

Il cessate il fuoco è stato comunque rispettato in quanto efficace da domenica 12 gennaio 2020 a mezzanotte.

Sabato scorso anche la cancelliera tedescaAngela Merkel si è recata a Mosca per organizzarne lo schema con il presidente russo. (InfoOggi)

La notizia riportata su altri media

Questi infatti, in conferenza stampa, aveva espresso la sua fiducia circa la possibilità di addivenire ad un accordo tra le parti. La Libia sta vivendo un momento di tregua al conflitto che la infiamma: si tratta però di una situazione temporanea a cui si sperava di dare una veste definitiva. (BeFan)

Ripresi gli scontri a sud di Tripoli. Niente accordo a Mosca sulla pace in Libia. Secondo diversi media, il generale Kalifa Haftar, comandante dell'Esercito nazionale libico, ha lasciato la capitale russa senza firmare l'intesa sulla tregua che era stata sottoscritta ieri dal rivale, il premier Fayez al-Sarraj, l'unico riconosciuto dalla comunità internazionale. (LaPresse)

Dal ministero della Difesa russo è però giunta una nota pubblicata da Interfax che richiede due giorni di tempo per la firma “per discutere il documento con i leader delle tribù che sostengono l’esercito nazionale libico”. (DailyMuslim.it)

Deve prevalere la via diplomatica». Il tutto in prospettiva della conferenza di Berlino, prevista per il 19 gennaio, in cui si vuole aprir la via ad una soluzione politica dell'attuale crisi libica. (Fai Informazione)

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, da Tunisi ha invitato al tavolo berlinese anche Tunisia e Algeria. All'ex segretario Matteo Renzi, che ha parlato di un Pd «modello Corbyn», ha replicato il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini: «caricature». (Italia Oggi)

Questo mostra la sua vera faccia”, ha tuonato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Oggi il premier invece è a al Cairo, per incontrare il presidente Al-Sisi, uno dei principali sostenitori – insieme a Putin – del generale Haftar. (LumsaNews)