Libia, Mezzaluna Rossa: 50 vittime in nuovo naufragio

Sky Tg24 INTERNO

Secondo la Mezzaluna Rossa libica ci sarebbe stato un nuovo naufragio, avvenuto al largo della città libica di Zawiya.

La Guardia Costiera di Tripoli: potrebbe trattarsi di un'informazione errata.

Ma il portavoce della Guardia costiera libica, l'ammiraglio Masoud Ibrahim, ha sottolineato di non avere alcuna informazione riguardo al naufragio.

Secondo Tarik Argaz, portavoce dell'Unhcr in Libia, sono oltre 700 i migranti riportati in Libia negli ultimi giorni, "solo per finire in detenzione arbitraria"

Ahmed Makhlouf, capo del dipartimento immigrazione della Mezzaluna Rossa libica, ha poi sostenuto che sono stati recuperati circa cinquanta corpi. (Sky Tg24 )

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Immagine di repertorio - Sos Mediterranee. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Cinquanta persone migranti, fra cui alcuni egiziani, sono annegate al largo della Libia in seguito al naufragio dell'imbarcazione su cui viaggiavano. (Avvenire)

Invece i 95 migranti alla deriva da almeno 12 ore in mare sono stati intercettati dalla Guardia Costiera libica e riportati a Tripoli questa notte. La notizia smentita dalla Guardia Libica: 'Non ne sappiamo nulla'. (TG La7)

Ne ha dato notizia l’Oim, l’Organizzazione per le migrazioni delle Nazioni unite: «La continua perdita di vite umane - twitta Oim Libia - richiama l’urgenza di un cambio di approccio per la situazione in Libia e nel Mediterraneo centrale». (La Stampa)

A bordo di quest’ultimo vi erano in tutto 24 migranti, diretti in Europa; la Guardia Costiera libica ne ha salvati 12. «Sono più di 700 le persone riportate in Libia negli ultimi giorni (Corriere della Sera)

Il naufragio è avvenuto davanti alla costa della città libica di al Zawiya. (Corriere del Ticino)

Nella notte, quattro imbarcazioni hanno raggiunto l’isola di Lampedusa, in provincia di Agrigento, con a bordo 532 migranti, altre due barconi poi durante la giornata. Riprende l’ondata di migranti che approdano in Sicilia e gli occhi sono puntati sulla Libia a causa delle violenze perpetrate dai trafficanti. (Giornale di Sicilia)