Migranti, 11 annegati davanti alla Libia. Altri 97 soccorsi in difficoltà

Corriere della Sera INTERNO

Situazione tesa, l’Italia rifiuta ancora la responsabilità».

Le ONG e gli attivisti sono gli unici a solidarizzare con le persone che si spostano in mare.

In loro soccorso la Guardia Costiera italiana ha dirottato due navi (una petroliera e un cargo) che si trovavano nelle vicinanze.

Alcuni vogliono nuotare verso le due navi vicine che rifiutano di intervenire, piuttosto che essere costretti a tornare in Libia (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Ne ha dato notizia l’Oim, l’Organizzazione per le migrazioni delle Nazioni unite: «La continua perdita di vite umane - twitta Oim Libia - richiama l’urgenza di un cambio di approccio per la situazione in Libia e nel Mediterraneo centrale». (La Stampa)

Ma il portavoce della Guardia costiera libica, l'ammiraglio Masoud Ibrahim, ha sottolineato di non avere alcuna informazione riguardo al naufragio. Ahmed Makhlouf, capo del dipartimento immigrazione della Mezzaluna Rossa libica, ha poi sostenuto che sono stati recuperati circa cinquanta corpi. (Sky Tg24 )

Invece i 95 migranti alla deriva da almeno 12 ore in mare sono stati intercettati dalla Guardia Costiera libica e riportati a Tripoli questa notte. cronaca. Per la Mezzaluna Rossa almeno 50 vittime, notizia smentita dalla guardia libica. (TG La7)

Dell’episodio riferisce anche l’Oim in Libia su Twitter scrivendo che ieri “172 migranti, tra cui donne e bambini, sono stati rimpatriati in Libia dalla guardia costiera A pochi giorni dal naufragio che ha provocato oltre 100 morti, nelle stesse acque si è consumata nella notte la nuova tragedia. (Il Fatto Quotidiano)

Il naufragio è avvenuto davanti alla costa della città libica di al Zawiya. (Corriere del Ticino)

cronaca. Per la Mezzaluna Rossa almeno 50 vittime, notizia smentita dalla guardia libica. Raccolto da Alarm Phone l'sos di un altro barcone alla deriva con a bordo un centinaio di migranti riportati a Tripoli nella notte. (TG La7)