Dieci anni fa la strage di Utoya, la premier norvegese: "Superare l'odio"

Dire ESTERI

Così ha dichiarato la prima ministra della Norvegia, Erna Solberg, in occasione delle celebrazioni per commemorare il decimo anniversario della strage di Utoya.

Due ore dopo, travestito da agente di polizia e munito di falsi documenti, Breivik sbarcò sulla piccola isola di Utoya dove aprì il fuoco sulla folla di giovani che stavano prendendo parte a un raduno organizzato dal Partito laburista norvegese (Auf). (Dire)

Ne parlano anche altri media

Inizialmente ritenuto affetto da schizofrenia paranoide, Breivik è stato dichiarato "sano di mente e quindi penalmente responsabile" da una controperizia. La perdita dell'innocenza. Il 22 luglio 2011 è il giorno in cui la Norvegia ha perso la sua innocenza, ma non i principi su cui si fonda. (Sky Tg24 )

Anders Behring Breivik, l’assassino di Utøya, che per anni ha pianificato minuziosamente la strage, è stato riconosciuto «sano di mente e penalmente responsabile». Così può essere riutilizzato da quella “destra degli dei” che, tra Alain de Benoist e Renaud Camus, rilancia oggi la rivoluzione conservatrice (L'Espresso)

The Utoeya island, 40km south west of Oslo, can be seen in the background. In Norvegia la differenza, rispetto al passato, è che i sopravvissuti si stanno facendo sentire con più forza, dopo anni di relativo silenzio. (L'HuffPost)

Dopo un'ora e mezza, l’Unità anti-terrorismo fa irruzione sull'isola: Breivik si consegna senza opporre resistenza Al campus, organizzato dalla Lega dei giovani lavoratori del Partito laburista, partecipano ragazzi tra i 10 e i 20 anni: perdono la vita 69 giovani, altri 110 rimangono feriti. (Corriere TV)

A Christchurch, in Nuova Zelanda nel marzo del 2019, un giovane australiano spara in due moschee, 49 morti, 48 feriti. Poi con un Fiat Doblo si dirige a Utoya, dove si tiene un campeggio giovanile organizzato dal partito socialista (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il suo obiettivo era, disse, “salvare la Norvegia e l’Europa occidentale dalla minaccia marxista e musulmana”. Oggi il terrorista sta scontando una pena detentiva a 21 anni, la condanna più alta prevista dall’ordinamento della Norvegia. (EuropaToday)