Il vice presidente di Moderna Italia, il vittoriese Andrea Carfì: “Presto un nuovo farmaco contro le varianti più pericolose”

RagusaOggi SALUTE

Che conferma: presto arriverà il nuovo farmaco contro le varianti più pericolose.

Il vice presidente di Moderna Italia, il vittoriese Andrea Carfì: “Presto un nuovo farmaco contro le varianti più pericolose”. Condividi su:. Sono le varianti la vera incognita della campagna vaccinale.

E questo sia rispetto alla variante sudafricana che a quella brasiliana”, sottolinea.

In che misura facciano perdere efficacia ai vaccini e come se ne esce lo spiega in un’intervista al quotidiano La Stampa Andrea Carfì, responsabile delle ricerca sulle malattie infettive e vice Presidente di Moderna. (RagusaOggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma chi si è già vaccinato quando potrà ricevere la somministrazione del vaccino "anti-varianti"? Poi è sicuramente necessario adottare ancora comportamenti molto prudenti per impedire che forme più insidiose di varianti prendano piede. (Liberoquotidiano.it)

Il programma delle consegne fino al 3 giugno dei farmaci Pfizer, AstraZeneca, Moderna e Johnson & Johnson. In meno di un mese, da qui al 3 giugno, l’Umbria attende circa 204 mila dosi di vaccino anti Covid. (TuttOggi)

La terza via prevede invece l'utilizzo di un candidato multivalente - mRNA-1273.211 - che combina in un unico siero i due preparati precedenti. E i risultati presentati oggi si riferiscono ai primi due: un richiamo effettuato con una dose del suo vaccino originale o un richiamo effettuato con la versione mRNA-1273.351, sviluppata su misura per contrastare il ceppo di origine sudafricana (Ticinonline)

Nella giornata di domani (venerdì 7 maggio), infatti, alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, prenderanno in carico le scatole contenenti i vaccini Moderna, per raggiungere le loro destinazioni finali. (CesenaToday)

A Monza e Brianza quali centri vaccinali? In questo modo potremo coinvolgere almeno con la prima dose un numero maggiore di persone” (MBnews)

La piattaforma mRNA di Moderna, ha aggiunto, "permette una rapida progettazione di candidati vaccini che incorporano mutazioni chiave del virus, permettendo potenzialmente un più rapido sviluppo di futuri vaccini alternativi abbinati alle varianti, qualora fossero necessari". (ilmessaggero.it)