"Noi in salvo, mentre tutto intorno crollava Un bimbo è morto davanti ai nostri occhi"

LA NAZIONE INTERNO

Nella terra che non sta mai ferma, tra polvere e pioggia, Alberto Mariotti, pisano di 28 anni e volontario del servizio civile internazionale, racconta la fuga dell’inferno di Antakya (Antochia ndr) dove si trovava nella notte tra domenica e lunedì, quando tutto è crollato. La città turca, nella provincia di Hatay, è una tra le più colpite dal terremoto che ha visto morire tra Turchia e Siria più di 19 mila persone. (LA NAZIONE)

Su altri giornali

Il team inviato dal governo Netanyahu opera nella zona di Kahramanmaras e ha salvato almeno 10 persone (LaPresse)

Comunicato 330 Emergenza terremoto in Turchia, il Trentino mette a disposizione un ospedale da campo (Ufficio Stampa)

Dopo 90 ore, è stato ritrovato vivo un bambino di 10 anni. I suoi genitori e i suoi tre fratelli hanno perso la vita mentre cercavano di scappare durante il terremoto (LaPresse)

A quattro giorni dal violentissimo terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, il bilancio delle vittime si aggrava e supera i 21 mila morti complessivamente. Nella sola Turchia sono circa 18.342 i morti mentre la protezione civile informa che sono più di 6.400 gli edifici distrutti. (la Repubblica)

La finestra standard di opportunità si è chiusa ma qualche residuo miracolo è forse ancora possibile per chi non è nel triste elenco degli oltre 20.000 morti del sisma che ha colpito Turchia e Siria. Il sisma (LaC news24)

17.674 i morti in Turchia, 3.377 in Siria Milano, 10 feb. (LaPresse)