Terremoto, le voci da Turchia e Siria: paura, morte e tantissimi sotto le macerie

Vatican News - Italiano INTERNO

Città del Vaticano Oltre mille morti, migliaia di feriti. Nella notte tra domenica e lunedì c’è stato un forte terremoto, di magnitudo 7.8, tra il sud della Turchia e il nord della Siria. Moltissimi edifici in decine di città di entrambi i Paesi sono crollati e la stima delle vittime è ancora provvisoria visto che numerosissime persone si trovano sotto le macerie. Tutto questo in un contesto difficile, sia per la presenza di molti rifugiati, ma anche per le temperature rigide invernali. (Vatican News - Italiano)

La notizia riportata su altri giornali

"Quello che abbiamo per la Turchia in questo caso è una sorta di scenario peggiore: un terremoto molto grande di magnitudo 7.8, ma anche a bassa profondità, solo circa 10 chilometri sotto la superficie. (Il Sole 24 ORE)

La Conferenza Episcopale Italiana ha deciso lo stanziamento di 500mila euro dai fondi dell'otto per mille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, come prima forma di aiuto alle vittime del violento terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria (Avvenire)

Successivamente ne sono state avvertite altre sette tutte comprese tra magnitudo 4.7 e magnitudo 5.6. Terremoto devastante in Turchia, quando in Italia erano da poco passate le 2 di notte. (ilmattino.it)

Tra coloro che sono rimasti intrappolati sotto le macerie del terremoto che ha colpito la scorsa notte la Turchia e la Siria ci sono anche decine di bambini: sui social numerosi video e immagini immortalano le operazioni di soccorso. (Fanpage.it)

Il primo terremoto di magnitudo 7.9 e le numerose scosse successive sono legate all’attivazione di una porzione della faglia dell’Anatolia orientale, nel punto nel quale convergono tre placche tettoniche. (Fanpage.it)

Ed è stato proprio il club a dare notizia della sua scomparsa. Il 31enne centrocampista oggi milita tra le fila della squadra turca Hatayspor. (Il Fatto Quotidiano)