Turchia e Siria. Dalla Cei 500mila euro per i terremotati

Avvenire INTERNO

La disperazione di un sopravvissuto tra le macerie a Diyarbakir, nel sud-est della Turchia - Ansa La Conferenza Episcopale Italiana ha deciso lo stanziamento di 500mila euro dai fondi dell'otto per mille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, come prima forma di aiuto alle vittime del violento terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria. Lo stanziamento aiuterà a far fronte alle prime necessità. (Avvenire)

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Il primo terremoto di magnitudo 7.9 e le numerose scosse successive sono legate all’attivazione di una porzione della faglia dell’Anatolia orientale, nel punto nel quale convergono tre placche tettoniche. (Fanpage.it)

Il 31enne centrocampista oggi milita tra le fila della squadra turca Hatayspor. Mentre i soccorritori lavorano senza sosta per soccorrere il prima possibile le persone rimaste sotto le macerie del potentissimo terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria, tra coloro di cui non si hanno ancora notizie c’è Christian Atsu, calciatore ghanese ex Chelsea e Newcastle che risulta ancora disperso. (Il Fatto Quotidiano)

Sarebbero oltre 1400 i morti (tra (Calciomercato.com)

Centinaia di morti che aumentano di ora in ora e migliaia di feriti. Le forti scosse di terremoto che hanno colpito la Turchia centro-meridionale e la confinante Siria rappresentano uno degli "scenari peggiori" secondo Stephen Hicks, sismologo dell'University College di Londra, per l'intensità del terremoto e per l'epicentro vicino alla superficie. (Il Sole 24 ORE)

Lo ha dichiarato Haluk Özener, direttore dell’osservatorio Kandilli e istituto di ricerca sui terremoti, evidenziando la portata di un disastro costato la vita ad almeno 1.400 persone. La scossa sismica che ha colpito Turchia e Siria è il più grande terremoto «visto in 24 anni in questa regione». (Il Sole 24 ORE)

Tra coloro che sono rimasti intrappolati sotto le macerie del terremoto che ha colpito la scorsa notte la Turchia e la Siria ci sono anche decine di bambini: sui social numerosi video e immagini immortalano le operazioni di soccorso. (Fanpage.it)